In questo articolo andiamo a vedere tutte le attività che si possono svolgere per monetizzare un sito, partendo dalle più semplici e meno redditizie, fino a quelle che ci faranno fare un sacco di soldi ma che necessitano di un gran numero di utenti mensili.
I metodi che possiamo usare per guadagnare con un blog sono:
- Banner pubblicitari
- Affiliazioni
- Donazioni
- Abbonamento al sito
- Scrivi articoli da freelance
- Post sponsorizzati
- Vendere e-book
- Vendere corsi online
- Inizia un podcast
- Apri un canale YouTube del blog
- Vendi un webinar
- Ospita interviste
- Offri servizi (consulenze ecc.)
- Vendere merchandising
- Vendere prodotti fisici
- Usalo come biglietto da visita
- Vendere il blog
Banner pubblicitari
Guadagnare con i banner pubblicitari significa inserire degli spazi dove delle aziende possono inserire delle pubblicità sul nostro blog.
Noi verremo pagati in base al numero di visualizzazioni e di click che verranno fatti.
Questo è il primo metodo che solitamente si utilizza per avere le prime entrate, dato che la sua attivazione è davvero semplice.
Basta inserire un codice all’interno del sito e la piattaforma pubblicitaria si occuperà di posizionare i banner all’interno del sito.
Utilizzando un blog wordpress tutto è più semplice perché sono presenti guide e plugin, ma possiamo farlo tranquillamente con qualsiasi sistema.
La principale piattaforma pubblicitaria, con la quale tutti iniziano, è Google AdSense.
Pure io, quando usavo le pubblicità, usavo AdSense. Basta creare un account, collegare il proprio sito ed il gioco è fatto.
Dopo poche ore si inizieranno a vedere e noi monetizzeremo da esse.
Le migliori piattaforme per guadagnare con la pubblicità sul blog sono:
- AdSense
- Ezoic
- Mediavine (minimo 50.000 utenti al mese)
Io ho provato le prime due, e devo dire che non mi sono trovato per nulla bene con ezoic. Offre molte personalizzazioni, ma alla fine della fiera quello che ci interessano sono i guadagni.
Ed erano molto inferiori rispetto a quelli di Google AdSense, quindi ho smesso di usarli.
Finora abbiamo parlato di questo metodo come del più semplice per iniziare a fare soldi, ed in effetti è così.
Pochi click e sei già pronto.
La realtà, purtroppo, è diversa. Difatti per arrivare a generare un’entrata sensata servono decine di migliaia di utenti mensili, cosa impensabile per un blog appena nato.
Quindi, sebbene questo metodo sia il più utilizzato dai neofiti, ti sconsiglio di attivarlo sin da subito perché non guadagnerai nulla e soprattutto offrirai un’esperienza utente terribile alle persone che visiteranno il tuo sito.
Quanto si guadagna con le pubblicità sul blog
I guadagni con le pubblicità sul blog sono di circa 100€ al mese per 15.000 utenti. Queste cifre variano il base al numero dei banner e alla nicchia dove siamo posizionati.
Come puoi vedere dal grafico qui sotto, i guadagni dalle monetizzazioni con la pubblicità partono piano ma poi si sommano sempre più velocemente.
Da quanto è stato fondato, ovvero nel 2017, ho guadagnato solo qualche euro all’anno.
Poi come vedi, dal 2021 le cose sono cambiate e si stavano stabilizzando a 2€ al giorno. Nel 2022, poi, il boom che mi ha portato a dei guadagni davvero interessanti con dei picchi a quasi 8€ al giorno.
A metà 2022 ho poi spento tutto perché ho fatto delle riflessioni e ho capito che la pubblicità ti da solo spiccioli, mentre io volevo fare veri guadagni con mio blog.
Affiliazioni
Guadagnare con le affiliazioni significa parlare di servizi o prodotti di altri e ricevere una commissione quando le persone usano i nostri link per acquistarle.
La piattaforma più utilizzata per iniziare è Amazon Affiliate, che permette di guadagnare percentuali variabili dall’1% al 20% sui prodotti presenti all’interno del nostro catalogo che gli utenti comprano tramite i nostri link.
Non farti spaventare da queste percentuali piccole e da quel che si dice in giro, ti garantisco che è possibile fare davvero tanti soldi con le affiliazioni.
Questo non toglie, proprio come per le pubblicità, che fino a quando non avrai una base utenti ampia e solida i guadagni saranno minimi.
La cosa bella è che questa modalità ti da molto più controllo e puoi iniziare ad agire attivamente per conto tuo per aumentare le entrate.
Mentre con le pubblicità dei aspettare e sperare che le persone clicchino, con le affiliazioni puoi creare contenuti adatti ed invoglianti (articoli, newsletter ecc.) per spingere il pubblico ad agire.
Per quanto mi riguarda, questa è la strada che ho decido di approfondire e dove mi sto specializzando.
Ha un mix di passività e di guadagno potenziale che è difficilmente riscontrabile nei metodi che andremo a vedere a breve.
TI faranno sicuramente guadagnare di più, ma necessiteranno del tuo controllo costante. Invece se piazzi un articolo con una buona affiliazione in cima a Google, quello continuerà a produrre entrate.
A onor del vero, devo aggiungere che spesso questi programmi terminano o cambiano drasticamente, quindi ti consiglio di andare a trattare direttamente con le piattaforme invece che passare per intermediari.
Questa scelta è più comoda ma limita di molto i nostri potenziali guadagni.
Quanto si guadagna con le affiliazioni sul blog
Con 10.000 utenti è possibile guadagnare 500€ al mese sul blog utilizzando le affiliazioni.
Questi numeri sono spiegati dall’immagine che vedi qui sotto, presa ad una delle piattaforme alle quali sono iscritto.
Ho ricevuto 116 click su un link affiliato, ho fatto 8 conversioni ed ho guadagnato 560€.
Quindi, se consideriamo che l’1% delle persone cliccherà il link (valore abbastanza onesto), il nostro guadagno sarà di circa 500€.
Ovviamente tutto varia in base a:
- Quanto paga l’affiliazione
- Quanto interessante è il prodotto/servizio
- Come riusciamo a venderlo
Nel mio caso era un conto molto interessante che mi garantiva un pagamento di 70€ ad ogni persona che andava ad aprirlo.
In quel momento non ne parlava nessuno, io avevo un articolo dettagliato e così ho ricevuto questo guadagno.
Donazioni
Possiamo creare dei contenuti gratuiti, privi di qualsiasi affiliazione o pubblicità e puntare tutto sull’onestà delle persone che fruiscono dei nostri articoli.
Accettando donazioni permettiamo ai nostri lettori di farci guadagnare una cifra di denaro scelta da loro, per un periodo che vogliono loro.
In questo modo il cashflow sarà instabile e non sapremo mai come andrà il mese prossimo.
L’unica arma he abbiamo a disposizione è quella di creare contenuti sempre migliori e gestire la community di modo da renderla più attaccata al progetto possibile e a far sentire tutti parte di qualcosa.
In aggiunta possiamo proporre dei benefit particolari a chi ci dona qualcosa, ad esempio dietro le quinte o interviste inedite.
Esattamente il modello di business che alcune persone stanno facendo su Onlyfans.
Più fantasia avrai e maggiori saranno le tue possibilità di avere successo, ma ricordati che dovrai essere sempre attivo e sul pezzo, altrimenti le persone si stuferanno presto e ti abbandoneranno per qualcun altro.
La piattaforma più famosa per ricevere donazioni è Buymeacoffe, che ho usato anche io nel periodo nel quale ho testato questo metodo (con abbastanza successo devo dire).
Qui sotto alcune transazioni avvenute, per farti capire che il giro di soldi può essere molto interessante.
Al blog puoi abbinare anche altri servizi, come un podcast o un canale YouTube di modo da dare ulteriore forza e credibilità al tuo progetto.
Questo aiuta le persone a sentirsi vicine a te e le spingerà a donare con più facilità.
Quanto si guadagna con le donazioni sul blog
Mediamente con una community di 1.000 persone puoi aspettarti di guadagnare tra di 20 e i 50€ al mese in donazioni.
Vista la variabilità delle cifre delle donazioni, è difficile fare delle stime precise. A volte puoi fare de contenuti che attraggono molto denaro, mentre altre possono non interessare nessuno.
Inoltre non essendoci vincoli, le persone possono procrastinare il pagamento fino a dimenticarsene.
Abbonamento al sito
Guadagnare con gli abbonamenti al sito significa avere un flusso di cassa mensile predefinito grazie ai pagamenti che gli utenti ci fanno.
Ma, te lo anticipo già, non sarà facile!
Dovrai creare davvero qualcosa di speciale che non può essere trovato altrove, quindi molto probabilmente il prodotto in questione sarai tu.
Puoi creare un’area riservata nel sito dove gli abbonati possono ritrovarsi e scambiare idee con te, fondare un gruppo Telegram e molte altre opzioni che tu, conoscendo i tuoi follower, saprai.
Puoi anche fare delle live quotidiane dove banalmente parli delle ultime notizie del giorno in un settore specifico (le ultime notizie LEGO, sugli NFT ecc.).
Quanto si guadagna con gli abbonamenti sul blog
Con gli abbonamenti al blog puoi guadagnare 2000€ al mese con 100 true fan che ti seguono e che pagano 20€ al mese per i servizi che offri.
Anche in questo caso può sembrare un abbonamento costoso, ma sottovaluti la forza con la quale le persone si attaccano a coloro che le sono affini.
Quindi crea qualcosa, sii te stesso e non aver paura di far pagare il giusto per il valore che dai loro.
Spesso, tra l’altro, più uno paga e più è soddisfatto del servizio perché lo valuta molto bene.
Ricordati sempre di non prendere in giro nessuno, con promesse irrealizzabili o contenuti scarsi, dato che questa cosa ti si ritorcerà ben presto contro.
Scrivi articoli da freelance
Come vedremo più avanti nell’articolo, il tuo blog è un asset molto importante e dice molto di te.
Se i contenuti sono curati ed interessanti, potranno essere usati come biglietto da visita per proporti come scrittore freelance presso altri siti nella tua stessa nicchia.
Loro potranno leggere, valutare come sei e come scrivi (in ottica SEO, anche), vedere come sei posizionato su Google e sui motori di ricerca ed infine eventualmente accettare la tua offerta.
Il consiglio, in questo caso, è di scrivere il più possibile tutti i giorni, per sgrezzarsi e migliorare costantemente.
Una volta che avrai raggiunto il tuo obiettivo, cancella gli articoli meno meritevoli ed invia il tuo portfolio blog.
Così facendo verrai valutato per quello che sei realmente e sono certo che avrai successo.
Difatti non sono molte le persone che utilizzano questa strategia, almeno come scrittore freelance di blog.
Potresti anche pensare di trovare una società con la quale vuoi collaborare e poi iniziare a fare il blog.
In questo modo ti ci vorrà molto tempo, ma creerai qualcosa fatto su misura per il tuo target e molto probabilmente verrai apprezzato ed assoldato.
Imparare a scrivere articolo è così redditizia come competenza, che è una tra quelle che consiglio nella challenge del guadagnare 1.000 euro in due giorni
Quanto si guadagna scrivendo da freelance
Uno scrittore freelance medio guadagna 150€ ad articolo (fonte Fiverr ed esperienza personale).
Come puoi vedere qui sotto, sui siti appositi puoi trovare una lista di persone pronte a scrivere per te, ma il prezzo sarà elevato.
Tranquillo, anche se vedrai persone che offrono articoli a 20€ o meno. Ho provato più e più volte sulla mia pelle ed i risultati sono stati mediocri a dir poco.
Quindi chi utilizza questi servizi di frequente sa che i prezzi sono quelli e tu sai che stai chiedendo una cifra adeguata al mercato (tra i 100 e i 200€).
Articoli sponsorizzati
Guadagnare con gli articoli sponsorizzati significa fare soldi scrivendo sul nostro blog di prodotti e servizi altrui dietro compenso.
Premetto già che questa attività deve essere espressamente dichiarata sul tuo sito, per evitare problemi di qualsiasi tipo (perdita di credibilità, contestazioni dagli utenti ecc.)
Quindi se lo fai, dichiara che quello che stai per fare è dietro compenso, ma che non influenza in alcun modo la tua opinione.
Questo tipo di collaborazione è molto interessante in quanto permette al brand di farsi conoscere e a noi di guadagnare e di avere contenuti ulteriori da poter pubblicare sul nostro blog.
Sulle prime sarà difficile trovare qualcuno che vorrà farsi menzionare da noi, soprattutto dietro pagamento.
Andando avanti col tempo, al crescere degli utenti, cresceranno anche le aziende che diranno di sì.
In questo modo diventeremo sempre più famosi in questo settore e produrremo contenuti sempre migliori.
Questo, ovviamente ci permetterà di fare sempre più soldi.
Quanto si guadagna con gli articoli sponsorizzati
Il guadagno per ogni post sponsorizzato su un blog è di 50€. Questo calcolo è stato fatto prendendo in considerazione tutti i tipi di collaborazioni esistenti e il pagamento medio che ogni creator riceve (fonte ilgiorno).
Man mano che la tua base utenti cresce, crescerà anche questa cifra. Potrai arrivare a richiedere diverse migliaia di euro senza alcun problema, e se ti sembra strano, pensa che le aziende fanno a gara per farsi conoscere a più persone possibili.
Quindi questo investimento nei nostri confronti è più che sensato.
Vendere e-book
Gli e-book sono libri digitali che puoi pubblicare e far scaricare a pagamento in formato PDF o come libro digitale su Amazon.
Le persone sono interessate a scoprire approfondimenti, dietro le quinte e aneddoti inediti di chi gestisce il blog o dei temi che vengono trattati.
Devi trovare il giusto angolo e pubblicare qualcosa che interessi davvero gli utenti, di modo da riuscire a vendere i tuoi libri digitali sul blog e guadagnare.
Se vuoi avere più copertura, puoi anche renderli disponibili su Amazon, così le persone potranno scaricarlo liberamente sul proprio kindle e leggerlo.
La cosa importante è tenere sempre un filo conduttore tra i vari temi trattati ed il tuo sito, così facendo i tuoi contenuti non saranno mai copiabili e non dovrai temere la concorrenza.
Quanto si guadagna vendendo e-book
Possiamo guadagnare circa 100€ al mese se vendiamo 100 copie di un ebook su Amazon al costo minimo possibile, ovvero 0.89€.
Questo significa vendere oltre 3 copie al giorno, che possono sembrare molte ma non è questo il ragionamento da fare.
Il ragionamento corretto è pensare di produrre più libri possibili di modo che, mediamente, riusciamo a vendere 3 copie al giorno tra tutti i nostro contenuti pubblicati.
Se ne pubblico su Amazon 25, sarà molto probabile che alla lunga io arrivi a questo obiettivo. E il bello è la scalabilità, dato che se ne scrivo 100, teoricamente (ma non troppo) guadagnerò 4 volte tanto.
Ovviamente devo riflettere sui contenuti da trattare, sul titolo e sulla narrazione, ma procedendo di certo riuscirò a capire cosa va e cosa no va.
Poi, ti ripeto, è un gioco di grandi numeri. Alcuni libri saranno un successo e altri (la maggior parte) un fallimento. Più cartucce spari e più possibilità hai di colpire il centro.
Vendere corsi online
Questa metodologia mi piace davvero molto e credo che dovresti prenderla in considerazione attentamente.
Quando le persone vengono sul tuo sito è per cercare qualche risposta ai loro dubbi o per sentire la tua opinione riguardo qualcosa.
Se negli articoli riesci a offrire loro le giuste risposte e a soddisfarli, stai tranquillo che se provi a proporre loro un corso online sull’argomento avrai molte probabilità di fare centro e vendere.
Il ragionamento è che quando una persona ha letto un tuo articolo e lo ha trovato ben fatto ed interessante, è portata a fare quel passo in più per vedere cos’altro hai da aggiungere.
Non che tu debba chissà che lavoro ulteriore, se non ripetere i contenuti trattati approfondendoli un po’.
Poi ovviamente dipende dal prezzo richiesto, le aspettative di un corso da 17€ e uno da 997€ sono chiaramente diverse.
Quanto si guadagna vendendo corsi online
I guadagni dei corsi online si attestano tra i 100 e i 500€ al mese per un blog con 20.000 utenti.
Ovviamente è sempre da tenere in considerazione il prezzo di vendita e la tipologia di corso, ma mediamente aspettati di fare questi guadagni sul blog con questo metodo.
Devo dire che tra tutti, è davvero un bel modo per avere delle entrate sulle quali si ha abbastanza il controllo.
Difatti conosciamo il nostro pubblico, sappiamo quali sono gli articoli più letti e sarà facile trovare argomenti da trattare per riuscire a vendere corsi online.
Inizia un podcast
Un suggerimento davvero interessante, che anche io sto pensando di mettere in atto col mio podcast, è quello di riciclare i nostri articoli per ricavarne episodi del podcast.
Lo script è già pronto, quello che dovrai fare sarà solamente iniziare e diventerai sempre più bravo man mano che lo farai.
In aggiunta, se includerai la traccia audio dell’episodio all’interno dell’articolo, avrai un vantaggio a livello SEO.
Ora difatti Google sta privilegiando chi, oltre al testo scritto, aggiunge anche audio e video.
Quanto si guadagna con un podcast
Aspettati di guadagnare tra i 10 e i 50€ (parlo per esperienza personale) attraverso il tuo podcast, fino a quando non diventerai un’autorità riconosciuta e le aziende inizieranno a contattarti per collaborazioni.
I metodi di guadagno di un podcast possono essere molteplici, quello che ti consiglio di usare in abbinato ai contenuti del tuo blog è sicuramente la pubblicità.
Difatti avrai delle puntate interessanti che dovrai solo leggere, e tutti i guadagni che arriveranno saranno un di più che ti aiuterà ad arrotondare e a fare sempre più soldi col sito.
Inizia un canale YouTube del blog
Se ti piace fare video e ti senti a tuo agio davanti alla telecamera, sappi che questo metodo di guadagno è una grandissima opportunità per te.
Dovrai prendere tutti i tuoi articoli ed usarli come script per i tuoi video, esattamente come abbiamo appena visto con i podcast.
La differenza è che su YouTube tutto è più semplice e possiamo monetizzare e posizionare il blog al contempo con una singola azione.
Difatti incorporando il video all’interno dell’articolo avremo un potenziale benefit dato da Google, che apprezza molto questo tipo di atteggiamento.
In aggiunta, i nostri video appariranno nei risultati di ricerca di Google, quindi è come se avessimo due articoli pubblicati su due piattaforme diverse, raddoppiando la possibilità di fare centro.
Mentre nel podcast questa cosa non avviene. Ovviamente dovrai darti molto più da fare con la ripresa, le luci e l’editing, ma il risultato non ti deluderà.
Io uso un iPhone e la qualità è più che sufficiente per creare contenuti apprezzabili.
Quanto si guadagna con un canale YouTube del blog
Con 1000 iscritti i guadagni di YouTube sono attorno ai 10€ al mese.
Come per ogni metodo descritto, non sembrano tanti ma non devi farci caso.
Continua a produrre video, migliora e integrali al meglio nel tuo blog. Così facendo Google ti apprezzerà e migliorerai sia le tue entrate che il tuo posizionamento.
Vendi un webinar
I webinar sono dei mini corsi che solitamente durano da dieci minuti a un’ora dove si spiega in maniera molto informale e generale un concetto o una tematica.
Se non ti senti a tuo agio a registrare video, sappi che puoi farlo benissimo anche attraverso uno slide show o la condivisione del tuo schermo.
Anzi, spesso e volentieri si svolgono così anche quelli professionali.
Siccome il valore passato tende ad essere abbastanza basso, il prezzo non può essere elevato. Puoi anche decidere di offrirlo gratuitamente in cambio dell’iscrizione alla newsletter.
Non ne abbiamo ancora parlato, la la lista delle mail delle persone che ti seguono è la cosa più importante e di valore che tu possa avere.
Quindi, se non lo hai ancora fatto, inizia a raccoglierle subito!
Quanto si guadagna vendendo webinar
I guadagni per la vendita di un webinar va dai 5 ai 10€
Solitamente questo tipo di prodotti sono economici e vengono usati come acquisto di ingresso (frontend) per poi provare a vendere subito qualcosa di più costoso (backend).
Nel nostro caso possiamo usarlo per farci conoscere, approfondire una tematica o raccontare delle esperienze che abbiamo vissuto e cosa abbiamo imparato.
Ospita interviste
Guadagnare ospitando interviste significa far pagare le persone per assistere ad un contenuto che darà loro molto valore e che non potranno trovare da nessun’altra parte.
Il bello è che tu farai solo da spalla alla persona che porterà il valore al tuo blog.
Ad esempio, se riesci ad intervistare Briatore per parlare un’ora di business e lui ti chiede 10.000€, puoi vendere biglietti dell’intervista a 50€ l’uno.
Oltre i 200 biglietti sarai tutto in guadagno e le persone che parteciperanno potranno fare domande e sentire racconti inediti da persone che stimano e che vogliono conoscere.
Vuoi non trovare 200 persone che hanno interesse a sentire quello che ha da dire un imprenditore famoso?
Il bello di internet è che puoi attrarre una miriade di persone senza dover affittare spazi o organizzare eventi che sono difficoltosi da gestire e sicuramente costosi.
Io mi sto facendo le ossa con un sacco di interviste sul mio canale YouTube anche per questo motivo qua. Una volta che mi sentirò pronto e avrò la giusta occasione, metterò in atto questo piano.
Quanto si guadagna ospitando interviste
Puoi guadagnare 1.000€ in una singola intervista se riesci a pubblicizzarla correttamente e l’ospite è di interesse per le persone che ti seguono.
Il bello è che poi potrai vendere la registrazione e quanto ne avrai fatte molte potrai vendere i pacchetti, quindi tutto il valore che hai là non andrà mai sprecato ma si sommerà nel tempo.
Offri servizi (consulenze ecc.)
Il blog è la vetrina per eccellenza dove possiamo scrivere quello che siamo, quello che sappiamo e farci conoscere meglio.
La strategia è usata da tutti i liberi professionisti che vogliono portare dal web al loro studio più clienti possibili (nutrizionisti, fisioterapisti ecc.).
Possiamo anche offrire consulenze online (se l’albo del nostro ordine lo permette) per poter massimizzare il nostro tempo.
Difatti non dovremo attendere i pazienti e congedarli, avere a che fare con ritardi, la sanificazione ecc.
Metti giù la chiamata e sei subito in linea con il paziente successivo.
Anche perché questo metodo non è scalabile e noi siamo il nostro collo di bottiglia. Quindi meno tempo sprechiamo, più possiamo guadagnare attraverso il nostro blog con le consulenze.
Un altro modo è quello di fare gruppi di persone divisi per tema, per poter avere un’entrata oraria molto più elevata in un lasso di tempo minimo.
Poi sta a te capire se la qualità ne risent e come gestire una situzione del gnere.
Quanto si guadagna offrendo servizi di consulenza sul blog
Le consulenze possono farci guadagnare 100€ all’ora se siamo all’inizio, mentre una volta famosi potremmo chiedere diverse migliaia di euro alla volta.
L’importante è fare questo passo solamente se ti senti pronto e se hai la sicurezza di aiutare gli altri e di poter offrire loro un grandissimo valore.
Il peggio è buttarsi in questa avventura pieni di dubbi, dato che le persone lo percepirebbero subito e rischieremmo di mandare all’aria tutto il lavoro svolto finora.
Vendere merchandising
Quando arriveremo ad avere, oltre che un numero di utenti elevato, anche una community attiva e coesa, potremo pensare di vendere del merchandising con il nostro brand o con delle frasi celebri che abbiamo coniato.
Questo metodo è molto più facile di quanto tu possa immaginare, dato che con il print on demand potrai impostare tutto il tuo catalogo senza un euro di investimento iniziale.
La piattaforma (io uso printful) ti farà creare tutti gli oggetti che vorrai, dalle t shirt ai quadri fino alle tazze e alle ciabatte.
Poi potrai interfacciarla senza problemi con il tuo blog wordpress ed in pochi click far si che le persone possano accaparrarsi i tuoi gadget.
Qui sotto vedi l’esempio di una maglietta col mio logo.
Quanto una persona la compra, tu riceverai i soldi e in automatico partirà l’ordine di stampa. Così facendo dovrai pagare solo dopo aver incassato e la differenza sarà il tuo guadagno.
Quanto si guadagna vendendo merchandising
Venendo magliette puoi arrivare a guadagnare 1.000€ al mese agli inizi, se riuscirai a trovare il giusto look e il giusto messaggio da veicolare.
Se credi sia impossibile, esistono molte storie di successo riguardanti questa metodologia di monetizzazione, come quella di due insegnanti che hanno investito 700€ e ora fatturano oltre 1 milione all’anno (fonte DallasNews).
Vendere prodotti fisici
All’interno del nostro blog possiamo trattare i temi più disparati, come ad esempio il giardinaggio.
Questo ci da un grande assist, in quanto sapremo per certo che le persone che stanno leggendo un determinato articolo sono interessate a questo argomento.
Il successivo passaggio logico è quello di proporre, direttamente all’interno delle nostre pagine, la possibilità di acquistare i prodotti che stiamo trattando.
Possono essere dei guanti, stivali, semi, una vanga e qualsiasi altra cosa ti venga in mente e che hai discusso nel tuo blog.
Non preoccuparti, in quanto non dovrai fare magazzino o investire grosse quantità di denaro in questa attività.
Anzi, potrai avviarla a costo zero e vedere se prende piede oppure no.
Il sistema al quale sto facendo riferimento è il dropshipping, dove una piattaforma si prende l’incarico di gestire tutti i tuoi ordini, dall’imballaggio alla spedizione.
Tu dovrai solo fare da tramite per far avvenire la transazione.
Inoltre, se vorrai, potrai brandizzare i tuoi oggetti per dare un senso di appartenenza maggiore agli utenti del tuo blog e spingerli a comprare di più e con più gioia, in quanto entrano a far parte a tutti gli effetti della community.
Quanto si guadagna vendendo prodotti fisici
Uno studio di itgeek indica che è possibile guadagnare fino a 100.000€ l’anno con questa attività, mantenendo un margine del 20-30% su ogni singolo ordine.
Chiaramente agli inizi sarà dura, ma all’aumentare del traffico e delle tue abilità, riuscirai a far crescere le tue entrate sempre più.
Usalo come biglietto da visita
Siamo abituati a vedere il guadagno come una diretta correlazione dei nostri sforzi. Scrivo articoli, quindi farò soldi attraverso il blog.
Abbiamo già sfatato il mito di linearità, almeno in internet.
Quindi ti invito a pensare fuori dagli schemi e a vedere il tuo sito come un modo per presentarti. Una specie di biglietto da visita e curriculum vitae.
Potresti giocarlo come jolly durante un colloquio o quando sei in cerca di qualche collaborazione per fare i primi soldi in ambito lavorativo.
Se traspare la cura, la genuinità e la qualità con la quale hai pensato, scritto e gestito tutti i contenuti allora sarà molto più facile riuscire ad ottenere un contratto (o magari un aumento).
Quindi tu scrivi e cerca di farlo il meglio possibile. Le occasioni per monetizzare a fare soldi arriveranno in modi che magari tu neanche riesci ad immaginare adesso.
O in modi che magari ora neanche esistono!
Quanto si guadagna usando il blog come biglietto da visita
Questa tipologia di guadagno non è chiaramente quantificabile, dato che può fare riferimento ad un aumento di stipendio, così come all’offerta di un nuovo lavoro.
Però il ritorno sull’investimento di tempo, se fatto bene, sarà elevato.
Vendere il blog
Il guadagno attraverso al vendita del blog significa a tutti gli effetti fare una exit dal proprio progetto.
Di conseguenza andremo a cedere tutti i nostro contenuti, i nostri accessi, la lista degli utenti e il dominio a qualcun altro interessato a portare avanti il nostro business o che necessita di tutti i nostri dati per la sua attività.
Il tuo sito dovrà essere già redditizio per essere meritevole di un’offerta, dato che il parametro principale quando si vanno a valutare i blog è proprio questo.
Quindi non puoi pensare di non monetizzare mai per arrivare dritto alla exit, ma dovrai dimostrare numeri alla mano tutte le sue potenzialità.
Il portale più utilizzato per questo tipo di attività è Flippa.
I siti listati, come vedi qui sotto, devono dichiarare il guadagno, il numero di utenti, il tipo di monetizzazione e quanto vogliono per venderlo.
Ti lascio con un suggerimento davvero potente: se non sai in che nicchia partire, dai un occhio ai siti in vendita. Questi sono costretti a rendere pubblici i loro numeri, di conseguenza potrai capire ben presto quanti utenti hanno, quanto guadagnano al mese e come è strutturato il loro sito.
Quanto si guadagna vendendo un blog
Puoi venere un blog a 30.000€ se i tuoi guadagni arrivano a 1.000€ al mese. Difatti i blog vengono pagati circa 30 volte le entrate mensili.
Qualche altro consiglio per guadagnare con un blog
Ora che ti sei chiarito le idee e che hai visto tutte le migliori attività che ti possono aiutare a fare soldi con il tuo blog, mi sembra giusto aggiungere qualche consiglio ulteriore sulla base della mia esperienza e di quelle che sono le domande che solitamente mi vengono poste.
Guadagnare con un blog senza la pubblicità
Nella lista dei metodi di guadagno in precedenza, abbiamo visto che la pubblicità rappresenta uno di quelli meno remunerativi.
Quindi è assolutamente possibile guadagnare senza mettere pubblicità sul proprio blog, anzi, è consigliato!
Non preoccuparti, le affiliazioni possono ad esempio aiutarti a raggiungere entrate impensabili scrivendo semplicemente articoli di comparazione o recensioni di prodotti o servizi.
Guadagnare con un blog gratuito
Grazie alle nuove tecnologie è possibile aprire un sito web e monetizzarlo in maniera del tutto gratuita.
Quello che ti serve per guadagnare con un blog gratuito è:
- WordPress
- Un hosting gratuito
- Iscrizione a AdSense o affiliazione Amazon
WordPress lo puoi scaricare tranquillamente dal loro sito web, mentre un hosting gratuito è un po’ più difficile da trovare.
Dovrai rivolgerti a qualche soluzione che ti permetterà di creare un dominio di terzo livello. Ad esempio con Altervista puoi registrare nome.altervista.org. (nel mio caso sarebbe diventeromilionario.altervista.org).
Va da se che la percezione del valore che offri ne risentirà pesantemente in quanto passerai subito nella sezione “siti amatoriali”.
Quindi pensaci attentamente prima di fare questa scelta, anche perché il risparmio è davvero di poche decine di euro.
Infine, dovrai registrarti a Google ed Amazon per monetizzare con le pubblicità o le affiliazioni (o entrambi), cosa che come abbiamo già visto non ha costi.
Guadagni del blog e Partita IVA
Se arrivi dal lavoro dipendente, sarai contrariato dal sapere che se inizierai ad guadagnare con il tuo blog wordpress dovrai aprire partita IVA.
Difatti sei abituato a ricevere il pagamento del tuo stipendio al netto di tutte le spese e il pensiero di andare da un commercialista, pensare alle tasse e tutto il resto ti fa venire la nausea.
La buona notizia è puoi guadagnare con un blog senza partita IVA. Devi guadagnare al massimo 5.000€ all’anno e potrai farti pagare come se fosse una prestazione occasionale.
Chiaramente questa è solo un’indicazione generale, fatti consigliare dal tuo commercialista su come sia meglio agire e non prendere le mie parole come oro colato.
Infine, vorrei fare una riflessione. Se hai portato il tuo blog a farti guadagnare 5.000€ e più all’anno… perché non aprire questa benedetta partita IVA, mettersi in regola ed iniziare a fare sempre più soldi?
Ormai la parte più difficile l’hai superata, ovvero hai capito come fare per monetizzare e stai guadagnando molto bene.
Quindi non tarparti le ali pensando alle tasse. Andando avanti vedrai che sono meno di quanto tu possa immaginare e… anche se fossero tante, devi pagarle comunque!
Quindi direi che questo è un problema che la società ci ha inculcato dentro (la partita iva costa, le tasse, il commercialista ecc.), ma in realtà non è una situazione particolarmente problematica.
All’inizio dovrai prenderci la mano, ma alla lunga vedrai che offre anche dei vantaggi.
Il consiglio che ti posso dare di certo è di trovare subito un commercialista professionale del quale tu ti possa fidare.
Non farti problemi a contattarne più d’uno e scegliere quello che più ti da fiducia e che ha già delle competenze in ambito internet, guadagni e blog.
Continuare a guadagnare col blog in maniera passiva
Un blog può garantire un guadagno passivo, come abbiamo già visto andando ad analizzare tutti i metodi che ci permettono di fare soldi.
Alla lunga, però, questa macchina tenderà ad incepparsi senza la tua continua supervisione.
Quello che devi fare per mantenere inalterati i guadagni del tuo blog sono:
- Offri valore
- Aggiornarlo costantemente
- Promuoverlo
- Essere attivo sui social
Offri valore
Non giriamoci attorno o prendiamoci in giro. Quello che devi fare deve avere come priorità quella di dare valore alle persone che leggono i tuoi articoli.
Solo così potrai puntare ad avere successo e fare soldi con il tuo blog.
Non svenderti e accettare di scrivere articoli clickbait solo perché l’offerta è interessante. Quello che hai creato potrebbe svanire in poco se inizi ad offrire contenuti di bassa qualità scritti con il solo scopo di vendere.
Piuttosto non pubblicare niente, che rischiare di scrivere qualcosa che non è utile e intacca la tua reputazione.
Aggiornarlo costantemente
L’aggiornamento è il punto cardine di tutto il discorso SEO (Search Engine Optimization)
Difatti la tecnologia continua ad andare avanti e i metodi utilizzati da Google e dagli altri motori di ricerca per trovare contenuti varierà nel futuro.
Non puoi permetterti di rimanere indietro, in quanto verrai superato da altri blogger e siti che invece saranno rimasti sul pezzo (utilizzando l’intelligenza artificiale, ad esempio).
Se stai pensando che dovrai lavorarci sempre su, tranquillo. Quando i tuoi guadagni saranno sufficienti, potrai delegare tutte le attività minori ad altre persone mantenendo per te solo la supervisione che ti richiederà 2-3 ore a settimana.
Poi, se vuoi essere come Aranzulla, puoi passarci tutti i giorni sopra per vedere quello che sta succedendo, ma francamente te lo sconsiglio.
Promuoverlo
Anche sei hai già attive molte collaborazioni e molti siti parlano di te, non scordarti che in internet la fama è effimera.
Proprio per questo devi continuare a costruire rapporti e contatti, per avere una diversificazione sempre maggiore delle tue entrare e dipendere il meno possibile da pochi.
All’inizio questa operazione dovrà essere molto intensa e ti servirà per decollare, ma quando i guadagni del blog si saranno stabilizzati potrai abbassare un po’ la guardia e crearne pochi ma con costanza.
La cosa bella è che una volta introdotto in questo mondo, con poco sforzo potrai conoscere persone che ti aiuteranno a raggiungere i tuoi risultati o a trovare collaborazioni.
Quindi non ragionare in termini lineari, pensa che la parte più dura è all’inizio, dopo tutto si semplifica e i guadagni aumentano esponenzialmente.
Abbiamo già visto le mie entrare di AdSense che ci hanno messo anni a partire ma poi sono esplose, ecco, la stessa cosa capiterà anche a te.
Anche la scrittura degli articoli sarà sempre più liscia e veloce, permettendoti di produrre di più, con più qualità e avendo molto tempo libero a disposizione.
Essere attivo sui social
Il blog è un contenitore di informazioni presentate in un certo modo, quindi le persone possono scegliere liberamente da che parte andare per risolvere i propri dubbi.
Se ti preoccupi costantemente di essere attivo sui Social Network, vedrai che gli utenti inizieranno a conoscerti e ricercheranno espressamente il tuo sito, al posto anche di quelli posizionati più in alto su Google.
Ciò significa che il tuo brand sta crescendo e che stai diventando famoso e conosciuto. Tutto questo farà decollare ulteriormente i tuoi guadagni del blog.
Aggiorna anche costantemente le persone iscritte alla tua newsletter con le novità che hai portato e con quello che stai facendo, di modo da farti sentire periodicamente e non rischiare di finire nel dimenticatoio.
Concludendo
Un blog è un asset incredibile, in quanto la presenza quotidiana e costante di persone interessante a quello che scriviamo non ha prezzo.
Proprio per questo, più cresciamo e più i nostri guadagni diventeranno elevati e ci permetteranno di vivere di rendita senza più preoccuparci di nulla.
Puoi iniziare scrivendo di quello che ti piace e che ti appassiona e cercare di capire man mano i metodi migliori per poterlo monetizzare, sempre ricordando che sotto i 10.000 utenti mensili potrai fare ben poco se non migliorare costantemente.
Il mio consiglio è però quello di trovare un argomento che può permetterti di guadagnare molto e sul quale attualmente, in Italia, non ci sono molti concorrenti.
Così facendo avrai risultati molti più importanti e molto più in fretta. Certo, non parlerai di qualcosa che ti piace e forse a tratti ti annoierai, ma ricordati che lo scopo è di fare soldi per essere liberi finanziariamente.
Sono sicuro che sarai disposto a correre qualche sacrificio, ora che hai visto tutte le potenzialità di guadagno che offre un blog.
Condividi al mia visione? Conoscevi tutte le modalità per avere un’entrata aggiuntiva con un sito web o ne hai scoperta qualcuna nuova?
Fammelo sapere nei commenti o via mail a info@diventeromilionario.it.
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Puoi evitare di aprire la partita IVA e farti pagare con ricevuta d’acconto, fino ad un massimo di 5.000€ all’anno
Per guadagnare con un blog WordPress i passaggi da fare sono esattamente quelli di un sito normale. Dobbiamo crearlo e iniziare a pubblicare contenuti tenendo a mente la nostra strategia di monetizzazione.
Sono Giacomo Sacchet, CEO e fondatore di diventeromilionario.it, il miglior sito di finanza personale in Italia per chi si avvicina al mondo degli investimenti.
Sono blogger youtuber e podcaster attivo dal 2017, dove tratto temi di guadagno risparmio ed investimento.