Affiliate marketing – Guadagna con le affiliazioni (e migliori siti)

Le affiliazioni sono il modo migliore per iniziare a guadagnare, in quando quasi tutte le piattaforme sono gratuite.

Il tuo lavoro dovrà essere quello di attrarre più persone possibili tramite le tue abilità di marketing e portarle ad acquistare i prodotti o i servizi per i quali ti verrà pagata una commissione.

In questo articolo approfondiremo tutti i concetti necessari per poter partire con il piede giusto. Capiremo quali offerte sono le migliori, a quali caratteristiche prestare attenzione, dove trovare utenti (social network, blog, inserzioni ecc.) e a quali piattaforme iscriversi.

La cosa bella di questa metodologia di guadagno è la flessibilità, difatti potrai adattarla alle tue esigenze e crearle la tua strategia di affiliazione su misura.

Come guadagnare con le affiliazioni

Il guadagno delle affiliazioni deriva dal numero di utenti che effettuano un acquisto partendo da un nostro link di affiliazione.

Le società preferiscono vendere prodotti e dividere gli utili con chi porta loro utenti, piuttosto che non effettuare alcuna vendita.

Il 50% di qualcosa è molto meglio del 100% di zero. Specifico già che raramente i nostri guadagni arriveranno ad essere così elevati, spesso si fermeranno all’1-2%, soprattutto se siamo senza esperienza e non abbiamo molto traffico.

Quanto si guadagnare con le affiliazioni

Guadagnare con le affiliazioni potenzialmente non ha limiti, difatti è un business così scalabile che una volta trovata la giusta impostazione le conversioni inizieranno ad arrivare in automatico per molto tempo.

Puoi iniziare con 10-20€ al mese di affiliazioni Amazon e ritrovarti dopo qualche anno a guadagnarne 10.000 (ovviamente cambiando network di affiliazione!).

Tutto dipende dalle scelte che farai, ma principalmente i guadagni dipenderanno da un solo fattore: il numero di utenti che provi a convincere.

Più persone vedranno i tuoi contenuti e maggiori saranno le possibilità di avere delle commissioni sulle loro azioni.

In questo articolo andremo a vedere tutto quello che ti serve per arrivare ai tuoi primi guadagni e poi andare ancora oltre, scalando il business.

Di cosa ho bisogno per iniziare con le affiliazioni?

Il business delle affiliazioni offre dei guadagni elevati a fronte di investimenti pressoché nulli.

Tutte le piattaforme che andremo a vedere dopo, difatti, sono liberamente utilizzabili da tutti.

Alcune possono mettere dei paletti all’ingresso in base al numero di utenti che una persona ha, ma in linea di massima sappi che non spenderai e potrai registrarti senza problemi.

Le uniche spese che avrai saranno per attrarre le persone, quindi tempo per produrre contenuti e denaro se vorrai lanciare campagne pubblicitarie sui vari social network.

Ti servono due cose per iniziare con le affiliazioni:

• Una fonte di traffico
• Un network di affiliazione

Una fonte di traffico

Senza attenzione e occhi puntati sui nostri contenuti, qualsiasi sforzo fatto sarà vano. Io stesso ho fatto un sito di corsi da zero, con contenuti che erano oggettivamente belli ed utili.

Mi sono ben presto reso conto che nessuno lo conosceva o ci andava, quindi era come se non esistesse e tutto il tempo impiegato fosse stato vano.

Per questo motivo, la prima cosa che devi fare ancora prima di iscriverti alle varie piattaforme, è trovare un modo per far arrivare le persone da te.

Come per tutte le cose, esistono due metodi:

• Gratis e lentamente
• A pagamento e velocemente

Gratis e lentamente

Questa strada è quella che sto seguendo io con questo blog. Ci scrivo da ormai 5 anni e i numeri iniziano ad essere interessanti.

Non ho mai speso in campagne di advertising perché non è una cosa che so fare e che mi piace e sopratutto perché voglio che questo blog stesso sia un asset di valore.

Esso difatti mi fa guadagnare con le affiliazioni senza dover mettere un euro di pubblicità nei vari sistemi.

A pagamento e velocemente

Questa è la strategia seguita dai guru del affiliate marketing.

Prepari una pagina fatta bene, ci fai arrivare una marea di persone a pagamento e inizi a studiare e sistemare le varie cose fino a quando le conversioni non sono soddisfacenti.

L’idea di fondo è di creare una macchina che per ogni euro inserito te ne restituisce 2.

Se ne avessi una del genere, quanti soldi metteresti dentro? Il più possibile, giusto?

Esatto! Peccato che non sia così facile come sembra e che è un’arte da imparare e da gestire con attenzione.

Ripeto che io non lo ho mai fatto, ma non nego che mi piacerebbe imparare.

In questo periodo non ho sufficienti capitali disponibili quindi sto investendo il mio tempo, ma se tu fossi un lavoratore full time potresti pensare di utilizzare questa strategia per attivare una seconda entrata.

Un network di affiliazione

I network di affiliazione sono le piattaforme che ti pagheranno i soldi che avrai guadagnato con le tue conversioni.

A breve nell’articolo andremo a vedere le migliori, per ora ti basti sapere che ogni tipologia ha le sue caratteristiche e al suo interno offrirà una tipologia di prodotto piuttosto che un’altra.

Il loro funzionamento è davvero semplice, basta registrarsi (assicurandosi di avere i requisiti necessari) e ricercare l’inserzione che più fa per noi.

Potremo valutare sia in base alla tipologia di offerta che in base al pagamento proposto.

Tipologia di offerta del network di affiliazione

Ci sono infinite possibilità quando si parla di affiliazioni, in quanto è una collaborazione diretta tra la società e la piattaforma che fa da intermediario.

Le proposte migliori sono di certo quelle che offrono un vantaggio a chi usa il vostro link affiliato o il vostro codice in fase di registrazione.

Infatti, se registrandomi tramite il mio blog tu dovessi avere un vantaggio, va da se che sei spinto a farlo.

Viceversa, se non cambia nulla, può essere che tu preferisca aprirlo per conto tuo.

Spesso e volentieri questa cosa accade e, opinione personale, ti dico che è bellissimo e comodissimo.

Difatti è molto più facile e semplice far si che le persone acquistino tramite i miei link.

Quando si può scegliere, rinuncio volentieri a dei guadagni se posso far si che l’iscritto abbia maggiori benefici.

Binance, ad esempio, ti dice: “Hai un tasso di commissione del 41%. Come vuoi dividerlo tra te e le persone che si iscrivono?”.

Come vedi qui sotto, puoi decidere liberamente.

Chiaramente devi bilanciarti tra guadagnare abbastanza tu e rendere allettante l’offerta al tuo amico che si iscrive.

Quindi vanno fatte delle riflessioni alla base, per proporre qualcosa di interessante.

Importo e tipologia di pagamento (fisso o ricorrente)

E’ molto importante sapere a priori come avverranno i pagamenti di queste commissioni e per quanto sarà valido il cookie.

Quest’ultimo aspetto è fondamentale, in quanto la durata del cookie decide per quanto tempo l’utente potrà acquistare e farci guadagnare soldi.

Se dura 30 giorni e lui compra dopo 31, non guadagnerò nulla.

Per farti capire, la durata di quello del programma affiliazione Amazon è di 24 ore, mentre mediamente nel vari siti si attesta sui 30-60 giorni.

Per quanto riguarda i pagamenti, invece, possono essere di tre tipologie:

• Fisse
• In percentuale
• Ricorrenti

Fisse

Questa è la modalità più frequente che possiamo trovare. So che se ti registri e compi determinate azioni io riceverò un compenso fisso che può variare da 5€ fino a 40€ e anche oltre.

E’ quella che al momento mi piace di più dato che ho la certezza del flusso di cassa mensile.

In percentuale

Tornando all’esempio precedente di Binance, il pagamento delle affiliazioni avviene in percentuale.

Questo perché il mio guadagno deriva dal numero di transazioni che l’utente effettua. Per ognuna di esse io vado a guadagnare una piccola percentuale.

Se fai iscrivere gli utenti giusti, ti conviene optare per questa soluzione, ma devi essere bravo a targettizzare le persone e a costruire un gruppo che le spinga a fare compravendita di crypto.

Ricorrenti

Le ricorrenti sono commissioni pagate periodicamente ogni volta che l’utente rinnova la sua iscrizione.

Fanno riferimento a servizi in abbonamento e sono la mia tipologia preferita in assoluto.

E’ molto raro trovarne, in Italia esiste solo Ninjabet che propone questa metodologia, mentre all’estero la puoi trovare su servizi come SurferSEO e Jasper (prodotti degli stati uniti)

Qui sotto trovi il mio pannello di controllo dei guadagni delle affiliazioni di Ninjabet, che paga ben il 40% del costo dell’iscrizione.

Come vedi i pagamenti arrivano puntuali ogni mese, fino a quando l’utente rimane iscritto.

La cosa bella, inoltre, è che stiamo al passo con l’inflazione. Difatti avrai visto che al crescere del costo dell’abbonamento (da 15.56 a 16.38) è cresciuta anche la mia fetta di guadagno.

Se possibile, tendi sempre a questa tipologia perché è quella che ti darà la stabilità maggiore

Quali sono i migliori network di affiliazione?

Esistono una miriade di network di affiliazione, in questa lista ho riassunto i migliori e più importanti.

Questo non toglie che verrai contattato da altre società che fanno questo lavoro e che possono concederti trattamenti migliori e personalizzati.

E’ esattamente quello che è successo a me, quindi inizia con questi ma tieni gli occhi aperti perchè potrai attivare collaborazioni molto più redditizie.

I migliori programmi per guadagnare con le affiliazioni sono:

• Programma di Affiliazioni Amazon Affiliate
• Awin
• Clickbank
• ShareASale
• PartnerStack
• Affiliazione diretta

Programma di Affiliazioni Amazon Affiliate

Il programma di Amazon è veramente ben fatto, semplice e ti permette di guadagnare con qualsiasi prodotto presente sul loro catalogo.

La percentuale di pagamento è davvero bassa, e questo è il problema principale di questo sistema.

Difatti si va dallo 0.5% al 20% dell’importo venduto, ma per la stragrande maggioranza di prodotti aspettati di guadagnare massimo il 3%.

Dovrai impostare una strategia puramente quantitativa, senza badare troppo ai dettagli. Il tuo scopo sarà di fare numeri e attrarre persone per mandarle sul sito di e commerce più grande del mondo.

A questo punto devi sperare che trovi quello che vuole e che lo compri.

Acquisti diretti ed indiretti

Per massimizzare il guadagno devi fare attenzione a questa distinzione. Gli acquisti diretti sono quando l’utente compra il prodotto che tu hai consigliato tramite il tuo link.

Ad esempio, se il link di affiliazione manda ad un iPhone, quello è il prodotto che deve comprare.

Se invece inizia a navigare e finisce per acquistare qualcos’altro, non temere. Ti arriverà ugualmente una commissione ma sarà indiretta, quindi la percentuale si dimezzerà.

Aggiungici il fatto che il cookie di tracciamento dura 24 ore, quindi dopo quel tempo è come se non avesse cliccato.

Inoltre questo cookie può essere sovrascritto da click successivi, quindi rischio che qualcun altro prenda i guadagni che sarebbero spettati a me solo perché si è fatto cliccare il link dopo.

Area riservata

Il programma di affiliazione Amazon mette a disposizione degli affiliati una serie di strumenti, risorse e grafici interessanti e di facile lettura.

Tra tutti i programmi di affiliazione che ho usato, questo è quello con il quale ho avuto subito più sintonia.

Mentre tutti gli altri sembrano avere una grafica fatta “da programmatori” e quindi senza avere in testa di facilitare l’utilizzo per le persone normali, Amazon ha uno stile semplice e comprensibile.

Questa è un’ottima scelta, di conseguenza, se non hai molta dimestichezza con i computer o con le aree riservate complicate.

Anche perché Amazon permetti di guadagnare in molti modi diversi, quindi ha l’abilità di capire cosa funziona e cosa no e riportarla in tutte le varie aree riservate dei vari programmi.

Awin

Questa piattaforma è molto attenta ai nuovi influencer, in quanto il loro modo principale di raccogliere nuovi utenti è proprio tramite il contatto diretto.

Nel mio caso, mi hanno contattato presentandosi e facendomi vedere il loro progetto e le loro offerte.

Sul loro sito ufficiale indicano che i guadagni dati ai loro affiliati, l’anno scorso, ammontano a 1.1 miliardi di dollari.

Già, in totale tutti gli utenti registrati hanno guadagnato oltre 1 miliardo. Se non bastasse, per farti capire le dimensioni di questo network, hanno 260 nuovi affiliati che si iscrivono ogni giorno e oltre 20.000 brand presenti.

Questo ci fa capire che è una piattaforma generalista, proprio come Amazon, e che punta sulla quantità di prodotti per fare un guadagno decente.

Come vedi qui sotto, troviamo 623 programmi di affiliazione in questo network se filtriamo per l’Italia.

Possiamo filtrare ulteriormente per finanza e assicurazioni e altro, quindi possiamo affinare la ricerca fino a quando non siamo soddisfatti dei risultati.

I nomi che vedi sono famosi (Genertel, Canon, Playmobil ecc.), e questo ti fa capire il livello dei prodotti che puoi trovare.

A cosa stare attenti su Awin

Nella tabella possiamo anche vedere la conversion rate, ovvero quanti clic servono prima che una persona faccia una conversione in quel programma.

Inoltre, cosa importantissima, entro quanti giorni veniamo pagati e lo stato del pagamento. Possiamo vedere che esistono programmi che sparano alto, oltre i 200 giorni. Non consideriamoli.

Infine, se la luce del grafico è arancione, è un problema. Non iscriverti a quelli fino a quando non torna verde, altrimenti rischi di non vedere mai i tuoi soldi.

In linea di massima, non mi sono mai trovato bene su questa piattaforma e le offerte sono rivedibili o comunque inferiori rispetto alla concorrenza.

Clickbank

Terzo per importanza e numeri che fa, abbiamo Clickbank. Questa piattaforma ha pagato agli affiliati quasi 6 miliardi di dollari in 25 anni (fonte il loro sito ufficiale).

Questo ci fa capire che le cifre in ballo sono alte, ma molto inferiori rispetto ai programmi visti finora.

La cosa interessante è la registrazione, che avviene come una serie di step con delle domande dirette riferite al tuo business.

Quanti visitatori hai nel blog, se fai marketing, se hai canali social e altre informazioni volte a capire se puoi essere una risorsa interessante oppure se sei li per perdere tempo.

La cosa strana, invece, è che non mi ha chiesto l’indirizzo del blog nel quale metterò i miei contenuti. Quindi non ho idea di come facciano a controllare la veridicità dei dati inseriti.

In ogni caso, dopo aver effettuato la registrazione ci troviamo di fronte alla lista di prodotti disponibili.

Ti dirò, a stento ne trovo qualcuno che possa salvarsi e che riuscirei a portare su questo blog. Il resto sono solo prodotti per fare trading, di dieta e le altre classiche cose con cui si fanno grandi guadagni (oltre 200$ a vendita) ma che non offrono reale valore alle persone.

Se hai un blog generalista o punti a fare pagine di vendita indipendenti l’una dall’altra, allora queste affiliazioni possono fare per te.

Altrimenti rischi solo di rovinare la reputazione del tuo sito o canale pubblicizzando spazzatura (con le classiche eccezioni che si possono trovare).

Io non metto sul blog affiliazioni di trading di cfd perché non voglio che questi prodotti si diffondano, sebbene abbiano un payout di 800€. Si, hai letto bene, 800€.

Tornando a Clickbank, quasi tutti i programmi sono in inglese e appartengono agli stati uniti, quindi diventa difficile applicarli.

Come al solito, però, puoi iscriverti in pochi click e gratuitamente, quindi puoi provare e vedere se ti piace.

PartnerStack

Questo programma di affiliazione è il più piccolo di tutti ma è quello che contiene molte perle.

Difatti troviamo programmi di uso comune per la produttività ed il marketing che pure io utilizzo spesso.

Qui sotto ti ho evidenziato Later, che mi serve per pubblicare su Instagram.

Se dovessi attivare la versione a pagamento, potrei fare una recensione dettagliata su YouTube e mettere in descrizione il link.

L’unico limite che abbiamo è la fantasia, una volta che abbiamo trovato la piattaforma adatta per partire.

Affiliazione diretta

Ultime ma non per importanza, ci sono le affiliazioni dirette. Questo vuol dire che se siamo interessati a sponsorizzare Fiverr, ad esempio, possiamo scrivere su google “fiverr affiliazioni”.

Come puoi vedere, c’è la sezione apposita di Fiverr alla quale ti puoi registrare e attivare delle affiliazioni sui loro prodotti e programmi.

Attenzione, però. Non è detto che, sebbene siano dirette, siano per forza migliori. Quindi provale e vedi quale ti convince.

In un’ottica di diversificazione puoi anche usare entrambi i programmi, per evitare di incorrere in problemi di riconoscimento dei click.

Qual è il miglior network di affiliazione?

Il programma di affiliazione Amazon è perfetto per chi vuole iniziare. Registrarsi è semplice e gratuito, non servono requisiti e possiamo promuovere l’intero catalogo.

Una volta che siamo diventati qualcuno, possiamo pensare di evolverci.

Ricorda una cosa, però: il network di affiliazione perfetto non esiste, varia in base alla necessità delle persone e alla nicchia nella quale ci troviamo.

Io ho stretto collaborazioni con piattaforme che trattano programmi italiani nella nicchia finanza e mi sto trovando molto bene.

Non mi sognerei mai di utilizzare diffusamente siti come Clickbank o Awin, a meno che non propongano commissioni folli su prodotti interessanti. Ma le due cose, guarda caso, non vanno mai di pari passo.

Come fare Affiliate Marketing

Il Affiliate marketing è la strategia con la quale attrai persone interessate ad un prodotto e le porti ad acquistarlo grazie ad un sistema ben preciso.

I professionisti, che guadagnano decine di migliaia di euro al mese non possono permettersi di reinventare la ruota per ogni campagna, quindi impostano un piano e lo replicano su tutti i loro progetti quando vedono che inizia a funzionare.

Per farla semplice, creano una pagina di vendita (detta sale page) dove vengono elencate tutte le funzionalità del prodotto, con varie persone che ne testimoniano l’efficacia e alla fine c’è il tasto di acquisto. Basta, niente contenuti aggiuntivi, niente articoli correlati o altro.

Si punta dritto al sodo eliminando le distrazioni e le cose inutili.

Per portarli alla pagina in questione si affidano a delle campagne sui social media, così facendo riescono ad attrarre un numero di utenti ben definito in base all’investimento.

Se mettono 10€ al giorno e ne arrivano 100, con 100€ ne arriveranno 1000. Se vedo che la pagina non va, posso staccare la spina e riprendere le campagne quando sarò pronto nuovamente.

Alla fine della fiera, quello che accadrà sarà una dashboard di guadagni in costante aumento senza avere un blog, aver registrato un dominio o aver acquistato prodotti per un e commerce.

E questo vantaggio non può dartelo nessun altro business.

Se vorrai farlo in maniera lenta, come me, dovrai aprire un sito, un canale YouTube o qualsiasi altra cosa e iniziare a pubblicare fino a quando il tuo seguito sarà sufficientemente grande da farti guadagnare cifre interessanti.

Concludendo

Fermo restando che esistono molti metodi per guadagnare online, ricordati che una affiliazione può bastare per farti vivere di rendita.

Non serve andare in giro a cercare migliaia di piattaforme e iscriversi a centinaia di programmi di affiliazione.

Quando hai un flusso di persone costante e la giusta offerta, guadagnerai passivamente giorno dopo giorno.

Detto questo, diversificare è assolutamente sensato in quanto qualcosa può andare storto, quindi quando la prima è partita, inizia a cercarne un’altra sfruttando l’esperienza maturata finora.

Io ho guadagnato 600€ con l’affiliazione di un conto deposito in due mesi e questo mi ha fatto capire che la qualità batte sempre la quantità.

Anche a livello di gestione, è più comodo avere 3-4 programmi piuttosto che 500 frammentati un po’ qua ed un po’ là.

Come abbiamo visto nell’articolo prima di decidere sul quale buttare devi capire come vuoi attrarre gli utenti, se in maniera organica (blog, Youtube, social network, email marketing ecc.), o a pagamento (inserzioni su Google, Facebook ecc.).

Dopodiché trova una offerta che sia ben bilanciata a livello di guadagno tuo, di vantaggi per l’utente e che abbia un metodo di pagamento il migliore possibile.

Sfoglia tutte le piattaforme (spesso offrono gli stessi programmi di affiliazione con compensi diversi) e fai la tua scelta.

Per dirti, io sono iscritto a due piattaforme di servizi finanziari, la prima mi paga 35€ per apertura di un conto corrente, la seconda, per lo stesso identico conto, mi paga 100€.

Ho triplicato il guadagno semplicemente analizzando le varie proposte del mercato in maniera approfondita.

Il tutto con traffico completamente organico e gratuito, proveniente da Google e arrivato sul mio blog.

Provare non costa nulla, quindi ti consiglio di entrare in questo mondo ora che hai tutte le competenze necessarie per farlo.

Eri a conoscenza di tutte queste informazioni e piattaforme oppure questo articolo ti è stato di aiuto? Qual è la cosa più interessante che hai scoperto?

Fammelo sapere nei commenti o via mail a info@diventeromilionario.it.

100€ di Buoni Amazon per te (scade fra poco!)

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