Peer2Profit – Condividi la connessione e guadagna. Funziona davvero?
Continua il viaggio nei metodi di guadagno passivo che pochi conoscono, e oggi ti parlerò di Peer2Profit, per guadagnare con la tua connessione internet.
Dopo aver visto SweatCoin e WeWard che fanno guadagnare camminando e YieldNodes che dice di far guadagnare con l’affitto di masternodes (ancora non l’ho testato), oggi cambiamo completamente settore.
Andiamo a vedere cos’è e come funziona questa app che ho scoperto da poco.
Cos’è Peer2Profit
Viene definito, nel loro sito, come un sistema unico in cui guadagni condividendo Internet. In sostanza veni pagato per la tua larghezza di banda.
Peer2Profit (link al sito) consente di guadagnare dalla banda che non sfrutti fornendola a inserzionisti, agenzie di marketing e società di analisi.
Tutti gli utenti di questa piattaforma creano un network che viene sfruttato dagli inserzionisti per fare delle attività di vario tipo (ricerche di mercato, seo ecc.).
E’ simile a EarnApp (recensita qui), con qualche importante differenza.
Come funziona Peer2Profit
Il funzionamento è molto semplice e si riduce alla registrazione nel sito web e all’installazione di una app sul proprio cellulare o sul proprio computer e il gioco è fatto.
Piccola noia da precisare, che a dirla tutta ci può stare, è il fatto che NON sono compatibili i dispositivi con iOs, quindi iPhone e iPad.
Vanno bene invece i dispositivi Windows, Linux, MacOS e Android.
Dico che è una cosa fastidiosa perché sappiamo tutti quanto sia sicuro tutto il sistema delle app su App Store. Il fatto che non si possa scaricare vuol dire che effettua delle operazioni quantomeno losche con il nostro cellulare o computer.
Che operazioni fa questa app?
Prendendo spunto dalla loro pagina dove spiegano la loro visione della sicurezza capiamo come ci garantiscano che la app non abbia accesso ai dati personali sul dispositivo o ai dati di navigazione.
Io in ogni caso non mi fido, ma voglio provarla. E a breve ti spiegherò come ho intenzione di fare.
Contrariamente a YieldNodes, dove l’investimento minimo è di 500$, qui non c’è nessuna barriera di ingresso.
Di conseguenza l’occasione è troppo ghiotta per farcela sfuggire.
E’ lecito o è una simil truffa/scam?
A questo ancora non posso rispondere, visto che lo sto iniziando a testare ora. Di certo c’è che al momento nulla fa credere che questa app sia malevola.
Cosa che non sta a garantire il fatto che andando avanti col tempo non ci saranno problemi.
Purtroppo (ma anche giustamente) se una cosa da dei vantaggi interessanti ma ha dei lati che non comprendiamo appieno, tendiamo a bollarla come truffa o scam.
Ed è una difesa che è assolutamente giusta.
Quindi se non sei certo di cosa stai per fare, non farlo. Attendi i risultati del mio esperimento.
Come andrò a testare Peer2Profit
Non ho nessuna intenzione di far entrare estranei nella mie rete domestica o di condividere i dati che ho sul mio dispositivo, anche se loro garantiscono massima privacy.
Ho quindi riesumato un cellulare Android che azzererò e sul quale andrò ad inserire una sim Iliad dedicata.
A questo punto farò girare la app senza particolari pensieri e vedremo quanto renderà effettivamente.
Quanto si guadagna
Il guadagno dipende da una serie di fattori prevedibili. Innanzitutto il numero di IP sui quali facciamo girare la app.
Un IP corrisponde ad una connessione, cioè tutti gli apparecchi collegati al modem di casa escono con un unico IP.
Quindi utilizzarlo su più dispositivi domestici non aumenta i guadagni. L’IP della connessione internet del cellulare, invece, varia da dispositivo a dispositivo.
Quindi se vogliamo aumentare i guadagni possiamo utilizzare questa strategia.
Come possiamo vedere dall’immagine qui sotto, il guadagno stimato per l’Italia è di 3$ circa al mese per ogni IP.
Altro fattore che può far aumentare il guadagno è l’utilizzo dei Referral. Già, perché per ogni utente che porti ad iscriversi, ti viene riconosciuta una percentuale sui suoi guadagni.
E questa non viene scalata dal tuo amico, ma viene pagata dalla piattaforma. Quindi vincono tutti.
Quindi se il tuo amico guadagna 3$ al mese, a te arrivano 1.5$. Al momento, difatti, viene pagato il 50% dei guadagni.
Percentuale davvero alta che non so per quanto potrà rimanere tale. Probabilmente fino a quanto Peer2Profit prenderà il volo e inizierà a diventare famoso (o quando chiuderà).
Per i guadagni reali, attendiamo che la mia prova sul campo dia qualche numero.
Come si viene pagati
Ci sono molti modi nei quali si può essere pagati, come possiamo vedere dall’immagine qui sotto.
In realtà si riducono tutti alle criptovalute, visto che loro stessi sconsigliano i metodi di pagamento ordinari perché i soldi potrebbero andare persi (non chiedermi il perché di questa loro affermazione)
In ogni caso nel 2022 venire pagati in cripto è una cosa che non spaventa, anche perché diventerà un problema solamente quando raggiungeremo la soglia minima (per Bitcoin 300$).
Consiglio come al solito di farsi inviare i fondi in un wallet del quale possediamo le chiavi private (tipo il ledger), così saremo i reali proprietari dei nostri fondi (e saremo in balia dell’exchange di turno, quali Binance, crypto.com ecc.).
Testiamo la app su un cellulare Android
Come detto, il test si svolgerà con una sim Iliad e un Motorola G5.
Ho resettato il dispositivo, ho lanciato il download della app e dopo aver effettuato il login ero già attivo, senza dover fare nessuna operazione ulteriore.
Occhio a disattivare la wireless, altrimenti si collega alla rete di casa. Ancora non abbiamo la certezza di cosa faccia di preciso, quindi è meglio tenerlo confinato nel suo ambiente con una SIM dedicata.
L’interfaccia è essenziale e non permette molte configurazioni.
Come possiamo vedere dall’immagine qui sopra difatti abbiamo solo l’indicazione della nostra mail con la quale abbiamo effettuato il login, il PeerID e altre configurazioni per attivare la condivisione e disattivare il risparmio energetico.
Nella dashboard del sito web, invece, è apparsa la riga col dispositivo appena collegato.
Per ora tutto molto semplice e molto lineare. Nessuno sforzo, in quanto ho utilizzato strumenti che avevo già a disposizione (la SIM la uso sul modem quando devo fare call o grandi upload, ma posso rinunciarci per qualche settimana).
Aspettiamo di capire i guadagni!
I guadagni dopo 24 ore
Dopo un giorno abbondante di utilizzo possiamo andare a vedere cosa dice la nostra dashboard.
Il previsto è di circa 3$ al mese, quindi 0.1$ al giorno. Io abito in un paesino sperduto quindi mi aspetto guadagni nulli o comunque inferiori a quanto preventivato.
Con mio stupore, ho notato che nel primo giorno ho guadagnato 0.11961$. Siamo quindi assolutamente in media per arrivare ai 3$ mensili.
Certo, una cifra che non cambia la vita ma alla lunga può dare quel guadagno in più che possiamo investire (o utilizzare per qualche sfizio).
Vedremo come sono i numeri dopo il primo mese.
Concludendo
Faccio una prima conclusione in quanto andrò ad aggiungere contenuti su questo articolo man mano che avrò dei dati a disposizione.
Per ora sembra una proposta interessante ed innovativa per arrotondare dei guadagni in maniera semplicissima.
Però vedremo cosa ci riserverà il futuro!
Aggiornamento un mese dopo
Ho disinstallato la app in quanto i guadagni non decollavano (dopo i primi 11 centesimi, ne ho guadagnati solo altri 8 nelle settimane successive), di conseguenza ho preferito interrompere questa pratica inutile e poco redditizia.
Potrebbe essere dovuto al fatto che nella mia zona non c’è molta richiesta, se dovessi iscriverti fammi sapere come stanno andando i tuoi guadagni!
E tu?
Fammi sapere cosa ne pensi di questa modalità di guadagno passivo. La conoscevi già? Hai individuato qualche falla nella loro proposta che potrebbe indicare un risvolto malevolo?
Fammelo sapere nei commenti o via mail a info@diventeromilionario.it.
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Cosa aspetti? E’ un peccato lasciare sul piatto tutti quei soldi!
Disclaimer
Questo articolo ha solo scopo informativo e NON formativo. Gli argomenti trattati non devono intendersi come consigli finanziari che suggeriscono la vendita o l’acquisto dei titoli finanziari trattati.
Bisogna sempre ragionare con la propria testa e agire solo se si ha ben chiaro cosa stiamo facendo. In caso contrario, meglio rimanere fermi.
In ogni caso investi solo capitale che sei disposto a perdere, perché è quello che potrebbe succedere!
L’autore e il sito web declinano ogni responsabilità per qualsiasi azione intrapresa o non intrapresa sulla base del contenuto di questo articolo.
Sezione FAQ
Questa piattaforma sfrutta la nostra connessione internet che non utilizziamo e la affitta ad altre aziende.
Il loro guadagno stimato parte dei 3$ al mese per l’Italia. Chiaramente i dati sono indicativi e come tali devono essere presi.
Il pagamento avviene in Bitcoin (o altre cripto) su un wallet che andiamo ad impostare noi.
Sono compatibili i dispositivi Windows, Linux, MacOS e Android. NON sono compatibili i dispositivi con iOs (iPhone e iPad)
C’è un minimo e varia da cripto a cripto. Per Bitcoin è di 300$, per Ether 230$.
Basta scaricarla dallo store, effettuare il login e sarà già attiva.
2 Comments
vittorio grossi
ho fatto 7 prelievi in trx tutti arrivati istantaneamente su trust wallet solo che oggi facendo il prelievo mi e rimasto in sospeso con la scritta created non so se stia scammando
admin
Ciao,
fammi sapere come procede per favore, che sono curioso! Ma quanto riesci a guadagnare all’incirca?
Grazie
Giacomo