Schede telefoniche rare – Come trovarle e come guadagnare

Chi come me è nato negli anni 80 si sarà trovato a 10-15 anni a collezionare schede telefoniche rare o meno, entrando in tutte le cabine telefoniche che trovava.

Ora che sono passati 30 anni queste tessere sono ancora in mio possesso (e sono certo che anche voi le avrete conservate).

Avendole trovate in un mobile a casa dei miei genitori, ho deciso di vedere quale fosse il loro reale valore e se si possa guadagnare dalle schede telefoniche rare.

Andiamo a capirlo assieme in questo articolo.

Le schede telefoniche e il collezionismo

A metà anni 90 le schede telefoniche sono diventate riutilizzabili più volte, di conseguenza un utente poteva comprarla ed usarla quando preferiva fino al suo esaurimento.

Questo boom ha dato il via ad una corrente artistica e di propaganda molto importante, dato che queste tessere giravano molto tra le persone: da anziani a giovani, da professionisti a studenti.

Senza limiti.

Come possiamo vedere dall’immagine qui sotto, erano usare per spingere le persone a pagare il canone RAI (adotta un evasauro), a usare il preservativo, a sensibilizzare sull’AIDS e per questioni ambientali.

Oltre che questi scopi, venivano anche utilizzare per celebrare eventi, avvenimenti, luoghi turistici e molto altro (come annunci ecc.).

Ci sono quelle del giubileo, di Tomba e Ghedina, delle olimpiadi e chi più ne ha più ne metta.

La rarità e la tiratura

Come vedi iniziano ad esserci tutti i presupposti per un bene che può interessare i collezionisti, manca solamente una cosa: la rarità.

Come possono fare gli appassionati per capire quanti esemplari ne sono stati stampati? Basta guardare la tiratura.

Come vedi dall’immagine qui sotto, la carta SIP (nella parte superiore) non ha alcuna indicazione sul numero di elementi stampati.

Mentre le due in basso, emesse dalla Telecom, hanno l’indicazione rispettivamente di 260.000 e oltre 1.000.000 di pezzi rilasciati.

Da questo momento in poi sono diventate molto ricercate, soprattutto quelle celebrative e quelle che celebravano la bellezza di questo paese.

Ovviamente ci sono molte altre categorie, ma le principali sono queste.

Di conseguenza da giovani passavamo i pomeriggi e le serate alla ricerca di pezzi da aggiungere alla nostra collezione per poterle scambiare nel gruppo di amici o ai mercatini (all’epoca internet non esisteva!).

Come guadagnare con le schede telefoniche rare

I passaggi per guadagnare con le schede telefoniche sono:

• Recuperare o acquistare le carte
• Dividerle in categorie
• Valutarle
• Venderle

Recuperare o acquistare le carte

Ormai non è più possibile acquistarle al tabacchino pagando il loro valore nominale, di conseguenza se vogliamo rivendere schede telefoniche rare dobbiamo ritrovare la nostra collezione o acquistarle da siti appositi (eBay è il più utilizzato).

Una volta che ne saremo in possesso, possiamo andare al passaggio successivo. Ti sconsiglio di avere troppa fretta, in quanto potresti essere sorpreso dai posti nei quali potresti trovare schede usate.

Prova a chiedere ai cugini, ad amici o anche al partner (mia moglie vedendo le mie schede mi ha detto: “anche io ne ho, se vuoi!”).

E onestamente non la facevo tipa da collezionismo.

Dividerle per tipologia

A questo punto inizia la fase più importante di tutte.

Dobbiamo dividerle in diversi gruppi, scheda SIP e Telecom in primis. Poi consiglio di andare a rimuovere quelle che sono chiaramente rovinate (sporche, piegate o tagliate).

Una volta che abbiamo questi due mucchi, iniziamo ad ordinarle per tiratura. Con le schede SIP, ordiniamole per numero seriale (quello in basso a sinistra). Più piccolo è, più la carta è una rarità.

Rimuoviamo i doppioni e teniamo solo quelli in condizioni ottimali.

In base al numero di carte che abbiamo potrebbe volerci più o meno tempo, nel mio caso tutta l’operazione richiederà svariati giorni dato che ho diverse attività in piedi e non riesco e dedicarmici troppo.

Quindi iniziate in un luogo che potete mantenere disordinato per parecchio, oppure non iniziate nemmeno.

Valutarle

La valutazione deve essere fatta basandosi sul mercato, a meno che non abbiamo una competenza particolare o conosciamo qualche esperto che possa darci un consiglio.

Il punto di vista del mercato può essere studiato su eBay. Inseriamo la tipologia di carta che abbiamo e vediamo a quando ammontano le offerte attive ma soprattutto le offerte già concluse.

Ovvero dobbiamo capire quanto effettivamente gli appassionati sono disposti a pagare la scheda.

Come vedi qui sotto il valore della carta che ho in mano è di 1.99€ (+3.5€ di spedizione).

Può sembrare poco, ma io ne ho un centinaio. Se tutte avessero questi prezzi, in poche ore di lavoro potrei racimolare oltre 100 euro di guadagno vendendo schede telefoniche rare.

Venderle

La vendita, anche se fatta con un prezzo corretto, potrebbe richiedere giorni o mesi. Non scoraggiamoci, prima ci mettiamo all’opera e prima ce ne libereremo e guadagneremo soldi.

Iniziamo con le schede telefoniche rare in condizioni migliori e pian piano dedichiamoci a tutte le altre.

La spedizione può essere fatta comodamente in busta con Posta4, dal costo di 1.2€ (se facciamo pagare la spedizione 3€ possiamo guadagnare qualcosa anche li. Tutto fa brodo).

Come funzionano le schede telefoniche SIP e Telecom

Queste tessere sono state rilasciate per aiutare le persone a telefonare senza dover avere una montagna di gettoni da parte, dato che man mano che passavamo tempo al telefono il credito scalava e noi dovevamo continuamente metterne di nuove.

Bastava inserirle e grazie alla banda magnetica trovavamo il nostro credito pronto ad essere utilizzato.

Il valore delle schede più usate era di 5.000, 10.000 e 15.000 lire.

Chi ci è passato ricorda le fasce orarie migliori, ovvero la sera e nei festivi. Quando si esaurivano si lasciavano là e chi passava per primo faceva la raccolta e se le portava a casa.

Quali sono le schede telefoniche che valgono di più?

Partiamo dal presupposto che i prezzi si riferiscono a schede perfette e nuove, quindi con l’angolino ancora intatto e mai usate.

Le schede telefoniche rare che valgono di più sono:

• Tessere riguardanti Lady D – oltre 1.000 euro
• Serie completa di Italia 90 – 500 euro
• Serie turistica omaggio delle compagnie aeree (Alitalia, Lufthansa ecc.) – oltre 100 euro

La leggenda narra che la scheda telefonica della torre di Pisa sia stata venduta ad un’asta per oltre 3.000 euro, ma al momento non raggiunge minimamente quei livelli.

Di conseguenza ti consiglio di basarti solamente su quello che dice il mercato al momento.

Concludendo

Per guadagnare online da casa non serve per forza avviare un’attività o investire soldi per creare qualcosa.

Per prima cosa dobbiamo solamente iniziare a guardare nel nostro armadio e nei cassetti.

C’è un’elevata possibilità che ci troveremo davanti a qualche oggetto da collezione di un certo valore, dai 10 fino ai 100 euro o più.

Dobbiamo avere l’accortezza di valutare le condizioni la tipologia delle schede, seguendo i consigli che abbiamo letto finora.

Dopo bisogna effettuare una breve ricerca online per farci un’idea del prezzo e procedere alla messa in vendita che ci porterà in cassa dei soldi.

In questo articolo abbiamo visto le schede telefoniche rare, ma possono essere anche carte Pokemon e molto altro.

Tutto quello che può essere collezionato, può essere comprato e venduto. Sta a te decidere se fare un passo in più e studiare il mercato oppure se mantenere quegli oggetti da parte per poi, inevitabilmente, buttarli via fra qualche anno.

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