Come investire in vino: quello che devi sapere

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Il vino è uno degli investimenti alternativi più ricercati: nel 2023 il valore dei fondi d’investimento globali sul vino pregiato ha raggiunto i 5 miliardi di dollari (fonte statista).

Mentre il mercato continua a crescere, investire in vino sta diventando sempre più semplice e alla portata di tutti.

Ci sono molte cose che forse non sai nel vino come asset class, ed ho scritto questo articolo appositamente.

Ecco la guida definitiva su come iniziare ad investire in vino evitando i classici errori da principiante.

Come investire in vino

Le 5 cose da sapere per investire in vino sono:

  1. Conosci il mercato
  2. Diversifica la tua cantina
  3. Cerca attività rare
  4. Conosci sempre persone nuove del settore

Conosci il mercato prima di investire in vino

Il mercato dei vini pregiati è attivo fin dal XIX secolo e continua a crescere, in altre parole, è molto liquido e offre molte opportunità di investimento.

Tuttavia, è importante sapere a cosa si va incontro.

Ciò significa comprendere i diversi tipi di vino, le regioni, i vitigni e i metodi di conservazione.

Ad esempio, il vino pregiato è disponibile in molte varietà diverse: vini rossi, vini bianchi, rosé, spumanti, porto e altro ancora.

È inoltre necessario conoscere le principali regioni vinicole del mondo, tra cui l’Italia, la Francia e molte altre.

File di tralci d'uva maturi pronti per essere trasformati in vino di valore
Un panorama spettacolare

Un altro fattore particolarmente importante è la varietà dell’uva, perché va ad influenzare la qualità e il prezzo del vino.

Infine, è necessario conoscere i diversi metodi di conservazione che influiscono sul gusto e sul valore di questa bevanda tanto amata.

La conoscenza di questi fattori principali può aiutarti a decidere su quale tipo di vino investire e quanto tempo sarà necessario aspettare per ottenere un ritorno.

Diversificare il portafoglio

Questo capitolo può avere ha un doppio significato.

Il primo fa riferimento all’acquisto di vini da investimento come metodo di diversificazione in un portafoglio molto più ampio (che può contenere azioni, immobili, oro ecc.).

Il secondo fa riferimento alla singola asset class presa in considerazione in questo articolo, ovvero l’investimento in bottiglie di vino pregiato.

Difatti anche se il mercato del vino si è dimostrato storicamente affidabile, è opportuno diversificare il proprio portafoglio. O meglio dire, la nostra cantina di vini da investimento!

Questo ti permetterà di minimizzare il rischio, proteggere il patrimonio e aumentare i rendimenti.

Come abbiamo già visto parlando di investimenti, difatti, la prima regola è quella di non perdere soldi. Quindi andare ad agire sul fattore rischio a costo di perdere un po’ di rendimento.

Potete diversificare il vostro portafoglio di vini includendo diversi tipi di vino, regioni, varietà d’uva ed etichette.

Ad esempio, se acquisti un paio di bottiglie di vino di Bordeaux e di Cabernet californiano, avrai un portafoglio diversificato.

Puoi anche diversificare il tuo portafoglio investendo in diversi tipi e anni di conservazione.

Quindi puoi acquistare un paio di bottiglie invecchiate in botte e altre due invecchiate in botti di legno.

Questo ti consentirà di vendere facilmente una bottiglia nel caso in cui l’altra non dovesse dare i risultati sperati.

Cerca attività rare e di qualità

Si tratta di un fattore importante che può influire sul valore a breve e a lungo termine del tuo vino da investimento.

Se un vino proviene da un’annata rara o di qualità, è probabile che il prezzo aumenti (ricordati che negli investimenti nulla è certo).

A questo hai due modi per procedere:

  • Ipotizzare annate di valore
  • Acquistare annate già rinomate

Ipotizza le annate di valore (rischioso ma remunerativo)

Il primo metodo, molto difficile ma molto remunerativo, richiederà di ipotizzare se l’annata attuale sarà di qualità oppure no.

Per fare questo bisogna avere molta esperienza e una grande cultura a livello storico e anche vinicolo.

Però il rendimento sarò eccezionale, visto che ci stiamo prendendo un rischio elevato.

Acquista annate già famose (poco rischioso e poco remunerativo)

Il secondo metodo è molto semplice e consiste nell’andare ad acquistare vini da investimenti di annate che sono considerate rare o di alta qualità.

Tappi di bottiglia e vini da investimento pronti per essere acquistati
E’ un duro lavoro, ma qualcuno deve farlo

In questo caso il prezzo che andremo a pagare sarà di molto superiore, dato che il mercato ha già scontato il fatto che queste bottiglie di vino prenderanno valore e quindi sono ritenute un ottimo investimento.

Di conseguenza la crescita di valore molto probabilmente ci sarà, ma sarà limitata e meno esplosiva rispetto al metodo 1.

Un’altra possibilità è quella di acquistare vini rinomati tra i critici, dettaglio che può avere un impatto positivo sul prezzo del tuo investimento.

Fai i compiti a casa

Investire in vino non significa andare per bar ad ubriacarsi! Cioè, si può fare anche quello, ma nel tempo libero.

Se si lavora, si lavora seriamente e bisogna formarsi per essere sempre sul pezzo.

Quando acquisti vini d’annata, assicurati di fare i compiti a casa. Le annate variano a seconda del tipo di vino che si acquista.

Per esempio, lo Champagne d’annata si basa sull’anno della vendemmia, mentre il Bordeaux d’annata si basa sull’anno di imbottigliamento del vino.

Ricerche e formazione continua

Dovrai anche fare continuamente ricerche sul mercato per trovare i migliori vini da investimento, frequentando persone che sono nel settore e che possono aiutarti a capire sempre meglio questo fantastico mondo.

Cosa assolutamente fondamentale, poi, è il formarsi sui vari mercati e sul loro funzionamento.

Questo, oltre ad aiutarti a trovare i migliori vini su cui investire, ti farà capire anche come rivenderlo nel mercato secondario e come trattare ogni bottiglia al meglio per non farle perdere le sue caratteristiche.

Infine, non dimenticare di controllare il valore di mercato dei vini che ritieni migliori o dei quali sei appassionato.

Con questa semplice operazione, svolta quotidianamente, ben presto ne saprai molto più di tanti fantomatici esperti li fuori.

La cosa da ricordare

Ricordati che stiamo parlando di formarsi, non di informarsi. Difatti se vuoi acquisire un vantaggio competitivo su tutte le altre persone, devi diventare un esperto del settore.

Per farlo non basta leggere qualche articolo ogni tanto, ma devi passare ore ogni giorno a studiare sempre più a fondo tutto quello che ruota attorno al mondo degli investimenti in vino (regioni vinicole, fiere, performance, mercato secondario ecc.).

Aumentare le persone del settore che conosciamo

Questo è uno dei modi migliori per garantire il successo del tuo investimento nel vino.

Esci dal tuo cerchio di conoscenze e metti un piede nel mondo esterno. Succederanno cose fantastiche.

Parlare di investimento di buon vino italiano davanti ad una bottiglia è un ottimo modo per formarsi
E’ anche divertente

Se sei interessato ad investire in vino e ad aumentare le tue conoscenza e riguardo, la migliore cosa che tu possa fare è circondarti di persone che lo fanno di mestiere e che ci vivono.

Ma anche di persone che lo fanno per passione.

La cosa fondamentale è che tutti devono avere in comune una cosa: una conoscenza a tutto tondo del mercato del vino.

Inoltre, è decisamente la scelta più economica e che ti può portare un ritorno sull’investimento incredibile.

Un primo passo potrebbe essere cercare tutti gli eventi inerenti al vino su Eventbrite.

Come vedi dall’immagine qui sotto, troverai un sacco di opzioni disponibili aggiornate sempre mese dopo mese.

Su eventbrite si possono trovare corsi su come trovare vini da investimento
Ci sono eventi in tutta Italia

Puoi vedere che è anche disponibile un corso vino base a partire da 170€. Un ottimo modo per apprendere un sacco di informazioni e scambiare quattro chiacchiere con i docenti.

Io reputo così importante l’attività di networking che ogni mese vado a Milano per una serata tra imprenditori. Sono 400km andare e 400 a tornare, per partecipare ad un incontro di 3 ore.

Ha senso? Per me assolutamente si.

Alla fine tutto sta in quanto vuoi veramente cambiare la tua vita e quanto sei disposto a fare per realizzare i tuoi sogni.

Ricordati che sei la media delle 5 persone che frequenti di più. Se vuoi diventare un investitore, chiediti quanti investitori ci sono nella tua cerchia di conoscenze.

Come conservare correttamente il vino

Prima ancora di iniziare a investire nel vino, è necessario sapere come conservarlo correttamente.

E no, berlo non è una buona opzione. Non lo sono nemmeno le cantinette che si possono trovare su Amazon a poche decine di euro.

Investire in vino e comprare una cantinetta economica come questa è un grande errore
Cantinetta economica che può rovinare il nostro investimento

Vini diversi hanno esigenze di conservazione diverse.

Non parlerò di questa cosa nel dettaglio in questo articolo, dato che ha solo scolpo introduttivo.

E’ però giusto sapere che alcuni tipi di vino si conservano meglio in botti di legno, mentre altri stanno meglio in barili di legno.

Questo aspetto è importante perché può influire sul valore a breve e a lungo termine del vino, oltre che sul gusto e sulla qualità.

Assicurati di sapere come conservare i vini che intendi acquistare (prima di farlo) in quanto è l’unica possibilità per massimizzare i profitti e minimizzare le perdite.

Dove ottenere le giuste informazioni

Puoi avere queste informazioni in maniera semplice e del tutto gratuita semplicemente… chiedendo a chi te li vende!

Difatti saranno di certo ben contenti di fornirti tutte le indicazioni necessarie e i consigli del caso, basati su anni di esperienza. Se hai ulteriori dubbi, contatta direttamente la cantina, se non lo hai acquistato là.

In linea di massima, da prendere con le pinze, dovrai conservarli in un luogo fresco, buio e asciutto.

Evita a tutti i costi di conservare le tue bottiglie di vini da investimento in luoghi come il frigorifero o con molta umidità.

Ciò può alterare il loro sapore e farli scomparire del tutto.

Come formarsi sul vino e dove

Se stai iniziando a investire nel vino, abbiamo già visto che la formazione è essenziale.

Questo vi aiuterà a conoscere il mercato, a trovare i migliori vini su cui investire e a conoscere i modi migliori per conservarli.

Iniziare a fare networking, come abbiamo già visto, rimane sempre l’opzione migliore per ottenere informazioni e notizie di prima mano.

I libri

Se sei agli inizi e non hai molta esperienza nel settore del vino, dovreste leggere quantomeno i libri più famosi ed importanti del settore.

Uno dei principali è “Vini d’Italia” del gambero Rosso, quest’anno giunto all’edizione 2023.

E’ una guida da avere in quanto contiene, oltre alla recensione di 25.000 vini, indirizzi e contatti di 2634 cantine in tutta Italia.

Questa lettura può di certo aiutarti a conoscere il cantine, magari vicine a te, e anche i diversi tipi di vino e il loro sapore.

Da leggere assolutamente, se vuoi iniziare a formarti sul vino da investimento.

I musei

Inoltre, non so se lo sapevi, ma ci sono molti musei che si concentrano sul vino e sono un ottimo posto per imparare di più sul settore.

Potrai anche visitare i festival e gli eventi locali di degustazione del vino. Sono un’ottima occasione per conoscere il settore e provare nuovi vini.

Devi iniziare, il resto verrà

La cosa importante è iniziare. Se all’inizio ti sembrerà impossibile trovare informazioni utili, sappi che man mano che trovi risorse e conosci persone, ti si apriranno un sacco di strade e avrai solo l’imbarazzo della scelta.

Ricordati anche che non devi andare subito da 0 a 100.

E’ un viaggio, passa da 0 a 1, poi vedrai il da farsi.

Può anche essere che il mondo dei vini da investimento non faccia per te, in questo caso è meglio saperlo subito prima di avere già dedicato un capitale importante a questa attività.

Quali vini aumentano di valore

Quando si tratta di investire nel vino, è necessario sapere quali vini aumentano di valore. Non tutti i vini difatti hanno questa capacità e bisogna scegliere con saggezza.

Quando si investe nel vino, è necessario essere consapevoli della natura volatile dei prezzi del vino, e fare attenzione a quelli che si scelgono per il proprio portafoglio.

Possono difatti anche essere soggetti a speculazione, quindi variare molto di prezzo senza motivazione apparente semplicemente perché qualcuno sta manipolando il mercato.

Il consiglio da seguire sempre

Il mio consiglio è sempre lo stesso, che riguardi i vini da investimento, le azioni e qualsiasi altra cosa nella quale abbiamo investito dei soldi: se non capiamo cosa stiamo facendo, non facciamolo.

Se abbiamo un’idea e agiamo sulla base di quella, va bene. Può anche rivelarsi errata, ma almeno alle spalle abbiamo fatto un ragionamento.

Se compriamo qualcosa solo perché altri ce lo dicono o perché sentiamo l’urgenza di farlo per paura di perdere il giusto treno… quello è un problema!

Altri due suggerimenti

Infine ci sono un paio di cose da tenere a mente quando si investe nel vino.

In primo luogo, bisogna considerare la varietà di uva utilizzata per produrre il vino.

Alcune varietà di uva crescono meglio in regioni diverse, il che può influire sulla qualità del vino. In secondo luogo, è necessario considerare i produttori del vino, poiché anche questo aspetto può influire sulla qualità.

Alcuni produttori hanno la reputazione di produrre vini di alta qualità, il che può aumentare la domanda e far lievitare i prezzi delle bottiglie di vino

Come riconoscere i vini da investimento

I vini da investimento si differenziano dai vini pregiati perché vengono selezionati con un obiettivo primario: l’aumento del loro valore nel tempo.

Mentre i vini pregiati si riferiscono a vini di alta qualità che possono essere gustati subito dopo l’acquisto, i vini da investimento vengono conservati per un lungo periodo di tempo, con l’aspettativa che il loro valore aumenti nel tempo.

Il mercato dei vini da investimento è molto competitivo, quindi è necessario fare ricerche prima di acquistare qualsiasi vino.

Abbiamo già visto i principali metodi per raccogliere informazioni e farci una cultura a riguardo (libri, eventi, incontri di persona).

E’ inoltre importante trovare i vini giusti per il proprio portafoglio. Non possiamo rischiare di partire subito forte e bruciare tutto il capitale con pochi acquisti.

Quindi come si riconoscono?

La risposta alla domanda posta in questo capitolo, in ogni caso, è: nessuno lo sa!

Ci sono molti esperti che hanno idee e fanno supposizioni sul futuro, ma il mercato ha una volontà propria e qualche volta viene anche influenzato da grandi player del settore.

Quindi bisogna andare cauti, costruendo il nostro portafoglio con calma assieme alla nostra cultura e anche alla nostra reputazione.

Difatti più saremo conosciuti e rispettati in questo mondo, più facile sarà la nostra vita.

Come investire in vini pregiati

Per vino pregiato si intende un vino di alta qualità, che può essere apprezzato subito dopo l’acquisto.

Se vuoi investire in queste bottiglie di vino, dovrai essere pronto a spendere un po’ di più.

Quando si investe in vino pregiato, bisogna essere consapevoli che il prezzo del vino è molto soggettivo e l’opinione di una persona su un vino di alta qualità può essere diversa da quella di un’altra.

Si può guadagnare, ma…

È ancora possibile ottenere un profitto investendo in vini pregiati, ma è necessario essere più selettivi nella selezione dei vini.

Qui andiamo incontro al rischio di comprare qualcosa già scontato dal mercato (come abbiamo viso in precedenza), quindi di pagare profumatamente qualcosa che rischia di apprezzarsi di poco nel tempo.

Quando si investe in vini pregiati, ci si deve concentrare su vini di alta qualità provenienti da vigneti eccellenti.

Quanto si può guadagnare investendo nel vino

Se sei pronto ad investire nel vino, devi essere sicuro del potenziale rendimento.

Lista di vini sassicaia esauriti dal rivenditore
Un Sassicaia va assaggiato almeno una volta nella vita

I rendimenti degli investimenti sono determinati da tre fattori: rarità, qualità e (soprattutto) domanda.

Più un vino è raro, più sarà costoso e più alto sarà il rendimento potenziale.

Ci sono un paio di fattori che possono influenzare il rendimento potenziale di un vino, che abbiamo già visto in questo articolo ma che ripeto perché sono molto importanti.

L’uva

In primo luogo, occorre considerare la varietà di uva utilizzata per produrre il vino. Alcune varietà di uva crescono meglio in regioni diverse, il che può influire sulla qualità del vino e quindi sul suo valore.

Il produttore

In secondo luogo, esamina i produttori del vino, poiché questo aspetto è forse il più importante che può influire sul rendimento finale.

Alcuni produttori hanno la reputazione di produrre vini di alta qualità, il che può aumentare la domanda e far lievitare il prezzo.

Anche se è difficile prevedere con esattezza quanto si può guadagnare investendo nel vino, il mercato continua a crescere ogni anno e tu puoi entrare a farne parte.

Perché investire nel vino pregiato

Investire nel vino è un ottimo modo per diversificare il proprio portafoglio di investimenti, soprattutto se non si hanno molti soldi da investire.

Questo mercato è globale, quindi il rischio che il vostro portafoglio sia influenzato da un singolo paese o economia è minimo.

Un’altra cosa da considerare è che il vino viene consumato regolarmente, quindi è possibile utilizzarlo come garanzia per un prestito d’investimento, se necessario.

Comprare e vendere vino

Esiste inoltre un ampio gruppo di investitori interessati al vino, per cui è facile trovare acquirenti o venditori di vino se si ha bisogno di uscire dal mercato. Difatti questo mercato si definisce liquido, in quanto possiamo monetizzare il nostro investimento in maniera abbastanza veloce.

Il vino è una classe di attività unica, che offre agli investitori la possibilità di diversificare il proprio portafoglio e al tempo stesso il potenziale di apprezzamento del valore.

Sebbene il mercato del vino sia altamente competitivo, esiste un’ampia gamma di opportunità a cui i potenziali investitori possono partecipare.

Per coloro che desiderano partecipare, sono disponibili diversi tipi di investimenti, da quelli basati sulle aste ai futures sul vino che possono essere scambiati online.

Esiste anche una varietà di modi diversi per accedere a questi investimenti, rendendo facile il coinvolgimento di investitori di ogni tipo.

Con un’ampia gamma di potenziali opportunità di profitto, è facile capire perché investire nel vino sia una scelta di investimento così popolare.

Piattaforme per investire nel vino

Sebbene esistano molti modi per investire nel vino, è importante scegliere la piattaforma giusta per voi.

Di seguito sono riportate alcune caratteristiche chiave da ricercare nella scelta di una piattaforma di investimento nel vino.

  1. Liquidità – Quanto è facile acquistare e vendere il vino sul mercato?
  2. Spese – A quanto ammontano le commissioni associate alla piattaforma?
  3. Reputazione – Da quanto tempo la piattaforma opera?
  4. Valutazione – Cosa pensano gli altri utenti della piattaforma?
  5. Attività – Quali tipi di investimenti nel vino sono disponibili?
  6. Sicurezza – Quali misure di sicurezza sono in atto per proteggere i vostri fondi?

Esistono molte piattaforme online che consentono di investire nel mercato del vino e sono un ottimo modo per iniziare a investire e diversificare il proprio portafoglio.

Possono anche aiutarti a trovare e scegliere i migliori vini su cui investire.

Di seguito andiamo a vedere una lista dei principali:

Liv ex

Il marketplace di Liv ex (sito ufficiale qui) è diffuso a livello globale ed è uno dei punti di riferimento per capire il prezzo e vendere i propri vini.

E’ in lingua inglese ma offre dei report indispensabili (Fine Wine market, per dirne uno) per chi vuole fare sul serio.

Ewibe

Ewibe (sito web qui) è un’ottima opzione per chi è agli inizi. Offre la possibilità di investire in diversi vini e soprattutto si occupa, se vogliamo, della conservazione delle nostre bottiglie di vino presso i loro magazzini.

Un pensiero in meno, soprattutto quando il valore del nostro investimento inizia a crescere.

Rarewineinvest

Rare Wines Investment (sito qui) è l’ideale se state cercando un investimento a lungo termine nel vino e se avete già alle spalle una conoscenza e una cantina di un certo livello. Offrono servizi di consulenza personalizzati e ti possono aiutare a fare il salto di qualità nell’ambito del vino da investimento.

Società e piattaforme d’asta

Esistono molte società e piattaforme d’asta che permettono di investire nel vino. Esse consentono di acquistare vini che sono già in circolazione con una buona possibilità di ottenere dei prezzi più bassi del mercato.

Sempre se riuscirai a fare l’offerta più alta!

I vini italiani più famosi

Prima di concludere l’articolo, è giusto andare a parlare dei vini nostrani. Chiaramente c’è l’imbarazzo della scelta, ma una bottiglia di Brunello non può di certo mandare in collezione.

Così come una o più bottiglie di Barolo della cantina Giacomo Conterno, del quale i prezzi non sono proprio popolari. Soprattutto per annate più vecchie di 10 anni.

La cantina Giacomo Conterno offre un barolo monfortino di eccezionale fama
Alcune bottiglie di barolo Giacomo Conterno

Come creare un portafoglio di vini da investimento

Quando si decide di investire in vino è fondamentale capire una cosa prima di creare il proprio portafoglio.

Non ha senso comprare una bottiglia così, tanto per. Il tutto deve essere inserito all’interno di una logica ben precisa che tenga conto della nostra propensione al rischio e dell’orizzonte temporale.

In ogni caso ci sono dei consigli generali che possono andare bene in qualsiasi occasione e che devono essere seguiti se si vuole costruire un portafoglio correttamente diversificato e che ci farà guadagnare con basso livello di rischio.

Seguendo i consigli dell’esperto che ho intervistato (e che trovi nel video YouTube linkato poco sopra), una buona composizione del portafoglio deve tenere in considerazione assolutamente i vini Francesi che trascinano tutti il mercato dei vini da investimento.

Al suo interno dobbiamo inserire queste tre tipologie:

  • Bordeaux
  • Borgogna
  • Champagne

Inoltre il consiglio dell’esperto è quello di inserire anche dei vini italiani in quanto il settore è ancora, secondo lui, sottovalutato e di conseguenza può offrire ottimi rendimenti a fronte di un investimento limitato.

Conclusione

Come ogni investimento, è necessario avere a disposizione tempo e molta buona volontà, soprattutto se si parte da zero.

Questa guida è pensata per i principianti e credo di averti fatto capire in maniera semplice tutti i passi che devi fare per introdurti in questo mondo.

In realtà, sono uguali per qualsiasi ambito, che sia vino da investimento o compravendita di carte da collezione.

Formarsi è la base principale, assieme alla costruzione di un gruppo di pari che hanno questa passione e che sono nel gioco da più tempo.

Sfruttale per migliorarti sempre e quando sarà ora ricordati di condividere quello che impari con gli altri.

Già con questi due consigli, la tua vita da investitore (in qualsiasi campo) sarà di sicuro successo.

Poi si sa che l’essere umano è strano e spesso e volentieri complica anche le cose più semplici.

Cerca di rimanere sulla retta via il più possibile e resisti alla tentazione dei facili guadagni.

In questo campo non esiste nulla di facile e di immediato, possiamo ritenerci arrivati solo quanto potremo acquistare per la nostra collezione, con i ricavi dei nostri investimenti, una bottiglia del Barolo di Giacomo Conterno.

Fammi sapere nei commenti se questa guida ti è stata utile o se hai qualche altro suggerimento da aggiungere.

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