Cosa significa shortare un’azione

Ti è stato utile? Condividilo con gli altri!

Shortare un’azione (vendita allo scoperto) significa scommettere che il prezzo di un titolo azionario diminuirà.

Shortare in finanza è quindi di un’operazione di investimento che permette di approfittare anche delle fasi ribassiste dei mercati azionari.

Ma di fatto come si fa a shortare un’azione e come è possibile capire quando è conveniente farlo?

Continuando la lettura capirai, una volta per tutte, cosa vuol dire e come si fa a farlo.

Prima di iniziare, leggi questo articolo per capire cosa sono le azioni.

Cos’è lo short selling e cosa significa

Lo “short selling”, o vendita allo scoperto, è una strategia di investimento in cui un investitore vende un titolo che non possiede, con la speranza di poterlo riacquistare in seguito a un prezzo più basso e restituirlo a chi gliel’ha prestato, guadagnando così la differenza tra il prezzo di vendita e quello di riacquisto.

È importante notare che lo short selling è una strategia rischiosa.

Se il prezzo del titolo sale, le potenziali perdite dello short seller sono teoricamente illimitate (dato che non c’è un limite massimo al quale il prezzo di un’azione può arrivare).

A causa di questo rischio, molti broker richiedono che gli investitori detengano un margine di garanzia quando aprono posizioni allo scoperto.

Come funziona lo short selling

Ecco come funziona lo short selling, passo dopo passo:

  1. Prestito del titolo: L’investitore (chiamato “short seller”) prende in prestito un titolo da un altro investitore, spesso attraverso un broker.
  2. Vendita del titolo: Dopo aver preso in prestito il titolo, il short seller lo vende immediatamente sul mercato al prezzo corrente.
  3. Riacquisto del titolo: L’obiettivo del short seller è riacquistare il titolo a un prezzo più basso rispetto a quello al quale lo ha venduto.
  4. Restituzione del titolo: Dopo aver riacquistato il titolo, il short seller lo restituisce all’investitore originale (o al broker) da cui l’ha preso in prestito.
  5. Guadagno o perdita: Se tutto va come previsto e il prezzo del titolo scende, il short seller guadagna la differenza tra il prezzo di vendita e quello di riacquisto (meno eventuali commissioni o interessi). Se, al contrario, il prezzo del titolo sale, il short seller subisce una perdita.

Qui sotto possiamo vedere l’andamento del famoso crollo delle azioni Enron, che la hanno portata al fallimento. Decisamente un ottimo esempio di short selling riuscito alla perfezione!

Il fallimento della Enron è un ottimo esempio di short selling riuscito alla perfezione!
Il fallimento della Enron

Queste due espressioni racchiudono al meglio i due concetti principali su cui si basa lo short selling:

  • vendere allo scoperto, ovvero cedere un titolo azionario preso in prestito, che non si possiede ancora;
  • prevedere un prossimo ribasso del valore delle azioni di una società e decidere di acquistarle quando tale ribasso si concretizzerà.

Lo short selling o vendita allo scoperto infatti permette di vendere un titolo anche se non si possiede, con la speranza che il suo prezzo scenderà.

L’obiettivo è acquistarlo quando il suo valore si abbassa e generare così un profitto.

Qualche esempio pratico

Prevediamo che il prezzo dell’azione XYX, nel giro di qualche giorno, scenderà perché gli investitori stanno perdendo fiducia ed interesse verso quella società.

Ci rivolgiamo ad un broker online ed apriamo una posizione short per vendere 100 azioni XYX, che al momento valgono 25€.

Dopo qualche giorno le nostre previsioni si rivelano esatte ed il titolo azionario scende, portando il suo valore a 15€.

Così facendo abbiamo generato un profitto perché abbiamo venduto 100 azioni a 25€ (2.500€) e le abbiamo acquistate a 1.500€ (100 x 15€).

Se al contrario delle nostre previsione il valore dell’azione fosse salito a 30€ avremmo invece prodotto un risultato negativo, generando una perdita di 500 euro.

Quando si guadagna con lo short selling

Si guadagna quando il prezzo del titolo o dell’azione venduta scende e può essere acquistata ad un prezzo più basso.

Il guadagno sarà dato dalla differenza positiva tra i due prezzi.

Quando si può perdere con lo short selling

Si va in perdita quando, al contrario, se il prezzo dell’azione non scende come previsto ma, al contrario, sale.

Si è costretti quindi ad acquistare l’azione ad un prezzo superiore rispetto a quello dell’apertura della posizione.

Come è possibile prevedere il ribasso di un’azione

Non esiste la formula perfetta per prevedere con assoluta certezza quando e se il prezzo di un’azione attraverserà un trend in rialzo o al ribasso.

Di certo sappiamo che investire non è un gioco e quando parliamo di mercati azionari, per limitare il rischio di generare perdite e massimizzare i profitti, bisognerebbe sempre conoscere la società su cui ci si accinge ad operare prima di effettuare una vendita allo scoperto.

Valutare le aspettative circa l’andamento del futuro fatturato della società è uno dei tanti aspetti da considerare. Se si prevede che il bilancio futuro di un’azienda sarà nettamente in calo (perché magari il settore in cui opera sta attraverso un grave momento di crisi) probabilmente il valore futuro delle azioni scenderà a sua volta.

Ma in realtà sono tantissimi gli aspetti da considerare come grafici, indicatori, modelli matematici e variabili macroeconomiche.

Quali sono i rischi dello short selling delle azioni

I più importanti rischi dello short selling (vendita allo scoperto di azioni) sono 3:

  1. Si scommette in controtendenza
  2. Perdite potenzialmente illimitate
  3. Costi molto alti

Quanto detto fin qui potrebbe far apparire la vendita di titoli azionari allo scoperto come un’operazione esclusivamente vantaggiosa che non nasconde insidie.

In realtà, se da un lato rappresenta una buona opportunità per ampliare il ventaglio di opportunità di guadagno sui mercati azionari, dall’altra è molto rischiosa per vari motivi.

Si tratta di una scommessa in controtendenza con la natura del mercato

Nel lungo periodo i mercato azionari tendono ad attraversare fasi rialziste.

Ciò significa che per riuscire a vendere allo scoperto con profitto è necessario saper cogliere l’attimo e studiare con attenzione il mercato di riferimento sui cui ci si appresta ad investire.

Il mercato alla lunga tende sempre a crescere. Shortare un'azione sul mercato americano non è una buona idea, nel lungo periodo
Andamento del mercato americano

Quindi speculare su un’azione pensando che essa diminuirà di valore è una vera e propria scommessa.

Tutto sta nell’avere il giusto timing, ma è davvero difficile.

Le perdite sono potenzialmente illimitate

Lo so è un concetto alquanto catastrofista ma effettivamente lo short selling offre l’opportunità di poter generare un profitto limitato (un’azione non può mai scendere al di sotto di zero) ma potenzialmente le perdite possono essere illimitate. Un titolo azionario che oggi vale 10 potrebbe vedere il suo valore aumentare senza alcun limite.

I costi dell’operazione possono essere molto alti

Oltre ai rischi, quando si investe bisogna anche prendere in considerazione i relativi costi.

Vendere allo scoperto sappiamo già che presuppone un prestito e quindi sarà necessario pagare degli interessi al soggetto che ci presta i titoli.

Devi restituire i dividendi

Quando si vende in short selling un titolo azionario, prendendolo in prestito si dovranno restituire gli eventuali dividendi maturati nel periodo in cui la posizione short è rimasta aperta.

Hedging: un valido motivo per andare short

Proteggere un altro investimento a lungo termine può essere un valido motivo per shortare un’azione.

Se ad esempio abbiamo acquisto dei titoli azionari di una società (in gergo tecnico si dice che si posseggono nelle posizioni long), acquistate seguendo una strategia a lungo termine, potrebbe essere interessante aprire delle posizioni short su quello stesso titolo.

Una strategia del genere prende il nome di hedging e sfrutta la vendita allo scoperto non per fini speculativi ma esclusivamente per protezione.

E’ hedging qualsiasi tipo di strategia atta a coprire e limitare le potenziali perdite di un qualsiasi investimento, anche della vendita allo scoperto.

Quindi si può fare hedging in moltissimi modi e proteggere le proprie operazioni di trading al meglio.

Puoi mantenere aperta una posizione in short selling all’infinito?

In teoria si ma nella pratica può accadere che il broker chieda di chiudere la posizione contro il volere dello short seller.

Questo può accadere quando il broker nota che troppi investitori stanno cercando di vendere quel titolo. Quindi le probabilità che il suo valore sia effettivamente in procinto di diminuire sono molto alte ed è costretto a correre ai ripari.

Concludendo

Ora che sappiamo cosa significa shortare in finanza, abbiamo capito che shortare un’azione conviene principalmente come strategia di breve termine.

Di fatto, per essere precisi, puoi mantenere una posizione short aperta senza limiti di tempo.

Tuttavia, poiché solitamente i mercati azionari nel lungo periodo tendono a mantenere trend al rialzo, non conviene mai mantenere aperte posizioni short troppo a lungo o comunque è bene mettere un freno a mano con un ordine di stop loss.

Aprire una posizione short effettuando una vendita allo scoperto sbagliando le previsioni può essere catastrofico.

Vediamo come Bill Ackman ha perso 750 milioni di dollari shortando Herbalife sbagliando clamorosamente la stima dell’andamento del prezzo del titolo (fonte).

100€ di Buoni Amazon per te (scade fra poco!)

Inserisci la tua mail qui sotto e riceverai il mio ebook che ti spiegherà come guadagnare gratis 250€ di buoni Amazon online (aggiornato a novembre 2023)!

Cosa aspetti? E’ un peccato lasciare sul piatto tutti quei soldi!


Disclaimer

Questo articolo ha solo scopo informativo e NON formativo. Gli argomenti trattati non devono intendersi come consigli finanziari che suggeriscono la vendita o l’acquisto dei titoli finanziari trattati.

L’autore e il sito web declinano ogni responsabilità per qualsiasi azione intrapresa o non intrapresa sulla base del contenuto di questo articolo.

Inoltre in questo articolo sono presenti delle generalizzazioni per rendere la lettura più facile, in caso di necessità precise è fondamentale contattare degli esperti del settore per ricevere una consulenza personalizzata.

Questo sito web contiene informazioni e riferimenti a prodotti e servizi che potrebbero essere considerati ad alto rischio. Evidenziamo che ogni decisione di acquisto e utilizzo di tali prodotti e servizi è presa a totale discrezione e rischio dell’utente. Diventerò Milionario non garantisce l’accuratezza, la pertinenza o l’integralità delle informazioni fornite e declina espressamente ogni responsabilità per perdite o danni che possano derivare dall’uso di tali prodotti o servizi.

Inoltre, specificiamo che Diventerò Milionario partecipa a programmi di affiliazione e potrebbe ricevere una commissione per vendite effettuate tramite link affiliati presenti sul nostro sito web o nelle nostre comunicazioni. Tuttavia, è importante sottolineare che la nostra adesione a tali programmi non influisce sull’imparzialità delle informazioni fornite. La nostra priorità rimane fornire contenuti di valore che aiutino i nostri lettori a fare scelte informate, mantenendo sempre una posizione chiara e trasparente.

Invitiamo i nostri utenti a procedere con cautela e a condurre una ricerca approfondita prima di impegnarsi in qualsiasi decisione legata a prodotti o servizi ad alto rischio. Diventerò Milionario si impegna a fornire informazioni accurate e utili, ma ricordiamo che la responsabilità finale risiede sempre nell’utente.

Sezione FAQ

Cosa significa “shortare” un’azione?

Shortare un’azione significa scommettere che il prezzo di un titolo azionario diminuirà. È un’operazione di investimento che permette di guadagnare anche quando il mercato è in fase ribassista.

Come funziona lo short selling?

Lo short selling consiste nel vendere un titolo azionario che non si possiede (preso in prestito) con la speranza che il suo prezzo scenderà. L’obiettivo è poi riacquistarlo quando il suo valore diminuisce, generando un profitto dalla differenza.

Quali sono i principali rischi associati allo short selling?

Tre dei principali rischi sono che si scommette in controtendenza rispetto al normale andamento del mercato, che le perdite potenziali sono illimitate, e che i costi dell’operazione possono essere alti.

È possibile mantenere una posizione in short selling all’infinito?

In teoria, sì. Tuttavia, in pratica, il broker potrebbe chiedere di chiudere la posizione se ritiene che ci sia un eccessivo numero di investitori che stanno cercando di vendere lo stesso titolo.


Ti è stato utile? Condividilo con gli altri!

Lascia un commento